Salmonella nei noodles: i prodotti e i lotti ritirati dal mercato
Il richiamo volontario e precauzionale da parte dei supermercati Bennet
Rischio salmonella, Bettet richiama i noodles a nido a marchio Suzi Wan.
Salmonella nei noodles: i prodotti richiamati
I prodotti interessati dall'allerta alimentare sono venduti in confezioni da 250 grammi e sono identificati dai seguenti numeri di lotto:
- 406E12VF02
- 406E22VF02
- 406E32VF02
- 406F32VF02
I termini minimi di conservazione (tmc ) sono invece:
- 02/09/2027
- 02/10/2027.
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I noodles sono prodotti per Mars Italia Spa dall’azienda Valfleuri nello stabilimento di produzione che si trova in Z.I. 5, rue de la Charente, a Wittenhein, dipartimento dell’Alto Reno, in Francia.
Cosa fare se li avete acquistati
In via cautelativa, l’azienda raccomanda di non consumare i noodles con i numeri di lotto e i termini minimi di conservazione oggetto del richiamo (tutte le altre confezioni non hanno invece problematiche).
Chi lo avesse acquistato può restituirlo al punto vendita per richiedere il rimborso o la sostituzione del prodotto. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il servizio consumatori al numero verde 800 303130.
Salmonella: cosa è e i rischi
La salmonellosi è una malattia infettiva che colpisce l'apparato digerente. Provocata dai batteri del genere salmonella, viene trasmessa attraverso l'ingestione di cibi o bevande contaminate o per contatto e si manifesta prevalentemente con nausea, vomito, diarrea e dolori addominali.
In Europa la principale via di contaminazione dell’uomo è rappresentata dal consumo di alimenti contaminati:
- carne di pollo, tacchino e maiale
- molluschi bivalvi
- semi germogliati pronti al consumo
- uova e ovoprodotti
- prodotti lattiero-caseari a base di latte crudo
- frutta e verdura crude.
Gli animali domestici quali cani, gatti, uccelli, roditori e rettili (iguane e tartarughe d’acqua) possono rappresentare, seppur raramente, una fonte di infezione per l’uomo.
Salmonella: i sintomi
I sintomi possono variare dai semplici disturbi del tratto gastro-intestinale (dolori addominali, nausea, vomito, diarrea, febbre) fino a forme cliniche più gravi (batteriemie e infezioni extra intestinali) soprattutto nei bambini, anziani e nei soggetti immunodepressi. I sintomi della malattia si manifestano comunemente tra le 12 e le 36 ore dall’ingestione degli alimenti contaminati e si protraggono per 4-7 giorni. Solitamente la malattia ha un decorso benigno e autolimitante.