Ryanair, la compagnia aerea low cost irlandese guidata da Michael O’Leary, ha annunciato una nuova politica che sta già facendo discutere. A partire da novembre 2025, il personale di terra riceverà un bonus economico per ogni bagaglio a mano non conforme alle regole individuato al gate. L’iniziativa mira a ridurre le violazioni relative alle dimensioni dei bagagli, ma ha sollevato polemiche tra associazioni dei consumatori e viaggiatori.
Il nuovo incentivo Ryanair sui bagagli a mano
Il bonus per i dipendenti passerà dagli attuali 1,50 euro a 2,50 euro per ogni valigia fuori misura intercettata. Non solo: la compagnia eliminerà anche il tetto massimo mensile di 80 euro, incoraggiando così il personale a controllare in modo più rigido le dimensioni dei bagagli dei passeggeri.
Michael O’Leary ha dichiarato al The Guardian:
“Dobbiamo incoraggiare il personale a fermare chi non rispetta le regole sui bagagli. Il nostro obiettivo è tutelare la maggioranza dei viaggiatori onesti”.
Bagaglio a mano Ryanair: regole aggiornate
Già dall’estate 2025 sono peraltro entrate in vigore nuove norme. Ogni passeggero può portare a bordo gratuitamente un piccolo bagaglio personale come zaino o borsa, con dimensioni massime di 40x30x25 cm e peso fino a 10 kg, da sistemare sotto il sedile anteriore.
Chi sceglie tariffe Regular o Flexi Plus avrà diritto a un bagaglio a mano aggiuntivo da riporre in cappelliera con misure fino a 55x40x20 cm e peso massimo di 10 kg, oltre all’imbarco prioritario e al posto prenotato.
In caso di bagaglio fuori misura al gate, la penale può arrivare fino a 70 euro, con obbligo di spedizione in stiva.
La proposta europea sugli standard dei bagagli
La decisione Ryanair arriva in un contesto di cambiamenti normativi a livello europeo. Il Parlamento UE, infatti, ha approvato una proposta che prevede per tutti i passeggeri il diritto di portare a bordo:
- un piccolo zaino personale (40x30x15 cm),
- un secondo bagaglio a mano fino a 7 kg e 100 cm totali.
Se la misura venisse confermata, le compagnie aeree dovranno uniformarsi agli stessi standard, riducendo le differenze che oggi creano confusione tra i viaggiatori.
Le critiche delle associazioni dei consumatori
Il nuovo bonus Ryanair contro i bagagli extra ha sollevato immediate polemiche. Assoutenti ha definito la scelta “profondamente sbagliata”, accusando la compagnia di trasformare il personale in “cacciatori di passeggeri”.
Secondo il presidente Gabriele Melluso, il rischio è quello di creare tensioni inutili tra viaggiatori e addetti al controllo, invece di favorire un modello di cooperazione.
Nonostante le critiche, O’Leary ha sottolineato che la maggior parte dei viaggiatori rispetta le dimensioni dei bagagli: meno dello 0,1% dei clienti paga la penale al gate, circa 200mila persone l’anno.
La compagnia sostiene che il nuovo incentivo non sia punitivo, ma uno strumento per garantire il rispetto delle regole e velocizzare le procedure d’imbarco.