attenzione ai più piccoli

Rischio annegamento: le 6 regole d'oro dell'Oms per ridurre la mortalità

Ogni anno, nel mondo, 236.000 persone muoiono per annegamento: le vittime più frequenti sono i bimbi

Rischio annegamento: le 6 regole d'oro dell'Oms per ridurre la mortalità
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Non soltanto in mare, ma anche nei fiumi e nelle piscine: ogni anno, nel mondo, 236.000 persone muoiono per annegamento, per un totale di circa 2,5 milioni di morti nell'ultimo decennio. E in estate il fenomeno cresce. Le vittime più frequenti sono i bambini tra uno e 4 anni, seguiti da quelli di età compresa tra 5 e 9 anni. A certificarlo i numeri diffusi dall'Organizzazione Mondiale della Sanità in vista del 25 luglio, giornata mondiale della prevenzione dell'annegamento, in cui verrà lanciata una campagna con 6 misure di prevenzione da promuovere per ridurre drasticamente il rischio.

Annegamenti: in estate il problema si amplifica

Se il 90% dei decessi si verificano nei paesi più poveri, il problema non risparmia l'Italia, dove da maggio 2023 a oggi sono state oltre 20 le vittime, di cui diversi bambini.

La cronaca ha raccontato del bimbo di 3 anni ritrovato nella piscina di un circolo sportivo di Centocelle a Roma. E di quello di 6 anni annegato a Margherita di Savoia, nel barese, durante il centro estivo. Nel vicentino, il 15 luglio una bimba di 2 anni è scivolata nella piscina di casa: un dramma simile a quello verificatosi pochi giorni prima a Parma, dove in una piscinetta gonfiabile è morta una bimba di un anno e mezzo, e a Novi di Modena dove una bimba di due anni è deceduta durante la festa della sorellina. In una vasca per l'irrigazione invece, nelle campagne nel foggiano, hanno perso la vita due fratellini.

Spesso sottovalutati, anche i fiumi sono rischiosi: dopo il dramma del 18enne modenese affogato nel fiume Secchia solo perché voleva realizzare un video da pubblicare sui social, una doppia tragedia di ragazzi annegati si è verificata a Torino e in provincia di Bergamo. La prima, nel capoluogo piemontese, ha riguardato un 20enne che si è tuffato nel fiume Po e non è più riemerso: dopo giorni di ricerche, il suo corpo è stato rinvenuto senza vita. Nella bergamasca, invece, un 16enne è morto affogato nel lago di Endine. Ma la lista è lunga e questi sono soltanto gli episodi più recenti.

Prevenzione annegamento: 6 regole d'oro dell'Oms

Nel 2023, la 76/ma Assemblea mondiale della sanità ha adottato la sua prima risoluzione sulla prevenzione dell'annegamento. In occasione della Giornata mondiale, l'Oms ricorda "che chiunque può annegare, ma tutti possono fare qualcosa per salvare vite". Con questo obiettivo il 25 luglio, sui social media, verrà lanciata una campagna con 6 misure di prevenzione da promuovere per ridurre i rischi.

Le 6 regole

1 Insegnate ai bambini a nuotare iscrivendoli ad un corso di nuoto in età scolare: imparare competenze di base di nuoto riduce notevolmente il rischio di annegamento. Ricordare sempre che braccioli o la ciambella non sono sufficienti per essere sicuri: non sono dispositivi salvavita.

2 Sorvegliare costantemente i bambini: che siano nei pressi di uno stagno, un fiume, una spiaggia o una vasca da bagno, è necessaria la supervisione attenta di un adulto, in grado di rispondere subito in caso di emergenza. Purtroppo, come dimostrano anche i recenti casi di cronaca nostrani, bastano pochi istanti perché accada l'irreparabile.

3 Le piscine vanno sempre protette con barriere quando non sono in uso: provvedere all'installazione di questi dispositivi.

4: Promuovere nella popolazione generale la frequenza di corsi di salvataggio e rianimazione: la sopravvivenza dopo l'annegamento migliora se la rianimazione cardiopolmonare viene eseguita appena la persona viene rimossa dall'acqua.

5 Indossare sempre il giubbotto di salvataggio quando si viaggia in acqua: che si tratti di motoscafo, canoa o canotto, l'Oms consiglia poi di indossare sempre un giubbotto di salvataggio quando si viaggia in acqua. Prima di salire su qualsiasi imbarcazione verificare le condizioni meteo e assicurarsi che sia dotata di attrezzature di sicurezza.

6 Miglioramento della gestione del rischio di alluvione.

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