Rischia la vita cercando di far entrare in carcere un paio di forbici nell'intestino

In una prigione americana un uomo è stato sorpreso mentre cercava di contrabbandare un paio di forbici nascondendole nell'intestino, celate - per la precisione - nella sua cavità anale. Immaginate la faccia del personale della prigione che lo ha sottoposto a perquisizione con scanner: scoprendo l'oggetto.

Nasconde le forbici nell'intestino e cerca di portarle in prigione

Il personale della prigione della contea di La Porte nell'Indiana ha fatto l'assurda scoperta dopo che l'uomo, un sospetto arrestato, si è rifiutato di collaborare durante una perquisizione di routine.

Il protagonista di questa assurda, quanto pericolosa, vicenda "con riluttanza" ha accettato una scansione elettronica del corpo, in cui l'assistente comandante delle operazioni della prigione, il tenente Jeff Holt, "ha osservato quello che sembrava essere un oggetto estraneo all'interno della cavità anale dell'arrestato", riporta Sky News.

Nonostante rimanesse non collaborativo, una seconda scansione ha rilevato che l'oggetto si era leggermente spostato e poteva essere identificato come un paio di forbici lunghe otto pollici e mezzo. Un portavoce del carcere ha aggiunto: "Poco tempo dopo, le forbici sono state rimosse dall'arrestato senza incidenti". Almeno quello...sennò c'era da immaginarsi anche la faccia dei medici in ospedale...I dettagli sull'identità dell'uomo o su ciò per cui è stato arrestato non sono stati resi pubblici.

Lo scanner non lo freghi

Lo scanner per tutto il corpo è stato utilizzato per la prima volta in prigione nel 2017 e ha rilevato oggetti fra cui attrezzature per tatuaggi, droghe e "armamentario". Il capitano Derek J Allen, dell'ufficio dello sceriffo della contea di La Porte, ha dichiarato:

"Il tenente Holt è encomiato per aver fatto affidamento sulla sua formazione ed esperienza e per aver impedito con successo a un pericoloso oggetto appuntito di penetrare completamente nella prigione".

In America vengono spesi ogni anno 350mila dollari per rimuovere gli oggetti che si sono depositati nei glutei delle persone.