Una settimana caratterizzata da numerose allerte alimentari, che hanno coinvolto prodotti di uso molto comune. Si va dalle uova a pizze e focacce, passando per formaggi e crema spalmabile al cacao e nocciole. Riepiloghiamo nel dettaglio i richiami dell’ultima settimana.
Il maxi richiamo di uova
Un nuovo richiamo di uova fresche a marchio Spinovo è stato pubblicato dal Ministero della Salute, che ha diffuso ulteriori avvisi nella sezione del suo sito web ufficiale dedicata ai Richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori. Si tratta di un nuovo provvedimento di sicurezza che si aggiunge alle allerte già registrate a ottobre e nei primi giorni di novembre, quando erano stati ritirati dal mercato numerosi lotti di uova.
Secondo quanto riportato dal Ministero, il produttore ha disposto otto nuovi richiami a titolo precauzionale a causa della possibile presenza di batteri nelle uova. Le segnalazioni riguardano prodotti confezionati nello stabilimento della Società Agricola Fiorin di Lionello & C. SS, con sede a Spino d’Adda (Cremona), per conto dell’azienda Spinovo di Bondioli Valentina.
Il provvedimento è stato adottato per un potenziale rischio microbiologico, non ancora confermato ma ritenuto sufficiente per avviare una misura di tutela della salute pubblica. Le uova interessate appartengono a diversi formati e taglie, comprendendo anche i prodotti a marchio Le Nostranelle.
Le consumatrici e i consumatori che hanno acquistato i lotti segnalati sono invitati a non consumare le uova e a restituire le confezioni al punto vendita, dove potranno ottenere un rimborso o una sostituzione.
Tutti i lotti di uova Spinovo e Le Nostranelle richiamati
Di seguito, tutti i dettagli dei prodotti richiamati a cui fare attenzione (cliccate sul singolo prodotto per l’avviso integrale).
Spinovo
6 Uova Fresche Grandissime Spinovo
Lotti: XLC2011 – XLC2711
Scadenze: 20/11/2025 – 27/11/2025
6 Uova Fresche Tuorlo Rosso Spinovo
Lotti: TRC2011 – TRC2711
Scadenze: 20/11/2025 – 27/11/2025
6 Uova Fresche Medie Spinovo
Lotti: MC2011 – MC2711
Scadenze: 20/11/2025 – 27/11/2025
6 Uova Fresche Grandi Spinovo
Lotti: LC2011 – LC2711
Scadenze: 20/11/2025 – 27/11/2025
Confezione da 10 Uova Fresche Spinovo
Lotti: MC102011 – MC102711
Scadenze: 20/11/2025 – 27/11/2025
Uova fresche sfuse e confezioni da 20/30
Lotti: XL2011 – XL2711, L2011 – L2711, M2711, TRL2011 – TRL2711, TRM2711
Scadenze: 20/11/2025 – 27/11/2025
Le Nostranelle
6 Uova Fresche Tuorlo Rosso Le Nostranelle
Lotti: TRC2011 – TRC2711
Scadenze: 20/11/2025 – 27/11/2025
Confezione da 2 Uova Fresche Le Nostranelle
Lotti: 22011 – 22711
Scadenze: 20/11/2025 – 27/11/2025
Crema spalmabile pericolosa per chi è allergico al latte
C’è invece la tutela di coloro che possono avere allergie al latte o ai suoi derivati nel richiamo diffuso dalla catena di supermercati e ipermercati Iper che ha disposto il richiamo immediato di un lotto di crema da spalmare nocciola e cacao a marchio SZ – Essezeta, prodotta da A. Gandola & C. SpA, per la presenza accidentale di proteine del latte, un allergene non dichiarato in etichetta.
Anche il Ministero della Salute, sul suo portale dedicato agli avvisi dei richiami alimentari, ha diffuso l’allerta.
Ecco le specifiche del prodotto richiamato, a cui devono fare attenzione coloro che hanno allergie o intolleranze al latte (per tutti gli altri il prodotto è totalmente sicuro):
- Marchio: SZ – Essezeta
- Denominazione: Crema da spalmare alle nocciole e cacao senza zuccheri aggiunti
- Formato: 200 g
- Lotto: L267G5
- Scadenza: 24/03/2027
- Produttore: A. Gandola & C. SpA – Stabilimento di Ponte San Marco (Brescia), via Statale 11/312
- Distributore: C.E.A.N. srl
Il motivo dell’allerta riguarda una “possibile etichetta sul tappo non conforme al contenuto del prodotto con rischio di assenza dell’indicazione dell’allergene latte”. Una discrepanza che può risultare pericolosa per i consumatori allergici.
Rischio botulino in pizza e focaccia
C’è il rischio botulino, invece, dietro al richiamo di due lotti di pizza salsiccia e friarielli del marchio Napoli Gran Gourmet e di focaccia salsiccia e friarielli del marchio Acquaviva. L’allerta è stata attivata a causa della potenziale presenza di Clostridium botulinum nei friarielli “broccoli alla napoletana” conservati in olio di semi di girasole, utilizzati come ingrediente nei prodotti richiamati.
I lotti interessati sono i seguenti:
Pizza salsiccia e friarielli – Napoli Gran Gourmet
- Peso: 440 g
- Lotto: 29/09/2025
- Scadenza: 29/03/2027.
Focaccia friarielli e salsiccia – Acquaviva
- Peso: 420 g
- Lotti: 250624 e 250721
- Scadenze: 24/09/2026 e 21/10/2026.
Entrambi i prodotti sono stati realizzati dall’azienda Vera Pizza Napoli Srl, con sede in via Monte Bianco 4, Montecorvino Pugliano (Salerno).
Il richiamo è collegato a un precedente avviso relativo a un lotto di friarielli “broccoli alla napoletana” Sapurè, anch’esso ritirato dal mercato per sospetto botulino. La presenza di Clostridium botulinum, se confermata, rappresenta un rischio significativo per la salute, motivo per cui il Ministero della Salute ha attivato la procedura di ritiro in via cautelativa.
Listeria nel formaggio
L’ultimo richiamo in ordine di tempo è stato diffuso dai supermercati Gros Cidac, Iper, Italmark e Tigros e ripreso anche dal Ministero della Salute e riguarda alcuni lotti di formaggio francese Raclette de Saison a marchio Entremont Terroirs & Sélection. La segnalazione è stata effettuata dall’operatore a causa della possibile presenza di Listeria monocytogenes, un batterio che può rappresentare un rischio per la salute.
Il richiamo riguarda forme da 7 kg appartenenti ai seguenti lotti e date di scadenza:
- Lotto 551215-04 – Scadenza 15/12/2025
- Lotto 1551222-00 – Scadenza 22/12/2025
- Lotto 1551222-03 – Scadenza 22/12/2025
- Lotto 1560105-01 – Scadenza 05/01/2026
Il prodotto è realizzato da Entremont Alliance, con stabilimento situato a Glomel, in Francia, identificato dal marchio FR 22.061.015 CE.
Gros Cidac ha inoltre comunicato che alcuni dei prodotti richiamati sono stati venduti già porzionati e preincartati a fette, con date di confezionamento comprese tra il 18/10/2025 e il 24/10/2025. La commercializzazione si è protratta fino alla prima settimana di novembre.
Cosa devono fare i consumatori
Per tutelare la salute dei clienti, si raccomanda di non consumare i prodotti appartenenti ai lotti indicati nelle allerte alimentari.
Chi li avesse acquistati può restituirli al punto vendita per ottenere il rimborso o la sostituzione.