La lamentela

Recensione shock: "Seduto accanto a gay e disabili". La risposta della pizzeria: "Non tornare"

"Non selezioniamo i clienti in base ai loro gusti sessuali e men che meno alle disabilità. Le chiedo, gentilmente, di non tornare da noi, a meno che non ritrovi i requisiti umani che nel suo atteggiamento sono mancati".

Recensione shock: "Seduto accanto a gay e disabili". La risposta della pizzeria: "Non tornare"
Pubblicato:
Aggiornato:

"Mi hanno messo a mangiare di fianco a dei gay. E c'era pure un ragazzo in carrozzina che mangiava con difficoltà".

Nell'epoca delle recensioni a tutto spiano, capita di leggere anche cose del genere. E' successo alla pizzeria Le Vignole di Sant'Angelo Lodigiano, dove un cliente si è lamentato su Google del posto assegnatogli. E la vicenda è diventata virale.

Lodi, recensione shock: "Seduto accanto a gay e disabili"

Una vicenda davvero incredibile che viene dalla provincia di Lodi, dove un cliente della pizzeria Le Vignole a Sant'Angelo Lodigiano si è lamentato del fatto che accanto al suo tavolo ci fossero degli omosessuali e un ragazzo in carrozzina.

Nel suo feedback accompagnato da una stella, il cliente ha lasciato un commento che ha spiazzato completamente la direzione della pizzeria:

"Mi hanno messo a mangiare di fianco a dei gay. Non mi sono accorto subito perché sono stati composti. Un ragazzo era in carrozzina e mangiava con difficoltà. Mi spiaceva, ma non mi sono sentito a mio agio. Peccato perché la pizza era eccellente e il dolce ottimo, ma non andrò più".

La replica della titolare: "Non tornare"

A distanza di due ore dalla recensione negativa lasciata dal cliente, la titolare Giovanna Pedretti è immediatamente intervenuta rispondendo per le rime:

"Egregio cliente, apprezziamo il suo impegno per valutare il nostro servizio attraverso la sua recensione - afferma Giovanna - nonostante questo ci tenevo a farle presente che il nostro locale è aperto a tutti e i requisiti che chiediamo ai nostri ospiti sono l'educazione e il rispetto verso ognuno.

I titolari della pizzeria Le Vignole

Le sue parole di disprezzo verso ospiti che, non mi sembra vi abbiano importunato, mi sembrano una cattiveria gratuita e alquanto sgradevole - continua - Ci tengo inoltre a sottolineare che non è passato inosservato il suo sguardo infastidito anche verso il ragazzino in carrozzina. Detto ciò, a fronte di questa bassezza umana e di pessimo gusto, credo che il nostro locale non faccia per lei.

Non selezioniamo i clienti in base ai loro gusti sessuali e men che meno alle disabilità - conclude - le chiedo, gentilmente, di non tornare da noi, a meno che non ritrovi i requisiti umani che nel suo atteggiamento sono mancati".

Commenti
Pierluigi

Bravissima la Signora Ci fossero tanti ristoratori così. Andrò a mangiare la Pizza. Provo vergogna per l inumano che ha provato disgusto. Io lo provo x lui il disgusto

Seguici sui nostri canali