Questi sì che sono Babbi Natale speciali! Si calano dal grattacielo da 200 metri d'altezza
L'iniziativa per sostenere l'ospedale Regina Margherita di Torino. Ad attenderli entusiasti i bambini in cura e le loro famiglie
Buffo e un po' appesantito eppure in grado di compiere "viaggi" notturni massacranti da un capo all'altro del mondo. E anche un po' in là con gli anni.
E' l'immagine iconica e tradizionale che ci lega a Babbo Natale. Eppure per compiere certe imprese ci vuole un fisico bestiale come cantava anni fa Luca Carboni.
I Babbi Natale che si calano da 200 metri da un grattacielo
Come racconta la testata Prima Torino è quanto ha visto protagonisti ieri, venerdì 23 dicembre, 12 speciali Babbi Natale si calano dal grattacielo della Regione per sostenere l'ospedale Regina Margherita.
Certo, pensando alla magia delle renne, fa specie pensare che ci son voluti ben 4800 metri di fune per fare arrivare fino a terra i 12 speciali Babbi Natale.
Ad attenderli, nel piazzale ai piedi del grattacielo, anche alcuni dei piccoli pazienti accompagnati dalle loro famiglie.
Il più bel dono di Natale: solidarietà che scalda il cuore
L’iniziativa è stata resa possibile grazie a uno straordinario gioco di squadra nel nome della solidarietà che visto concretizzarsi la collaborazione del Comando Provinciale di Torino dei Vigili del Fuoco, del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, della Brigata Alpina Taurinense, del Coordinamento Regionale del Volontariato di Protezione Civile e dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Come detto, ad attendere entusiasti e con un caloroso applauso l'impresa dei 12 Babbi Natale speciali c'erano alcuni dei piccoli pazienti accompagnati dalle loro famiglie e da Fondazione Forma, UGI - Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini, Fondazione AIEF per l’infanzia e l’adolescenza, Sermig e CasaOz.
Con loro anche il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il comandante dei Vigili del fuoco Vincenzo Bennardo, il vicepresidente Fabio Carosso, l’assessore al Patrimonio Andrea Tronzano, il direttore generale della Città della Salute di Torino Giovanni La Valle e la prof. ssa Franca Fagioli, direttore della Struttura Complessa Oncoematologia Pediatrica del Regina Margherita.
Il commento del presidente della Regione
L'iniziativa è coincisa di fatto con l'inaugurazione del grattacielo, nuova sede della Regione Piemonte, un intervento edilizio durato complessivamente 18 anni.
"Siamo qui per i nostri bambini e la promessa è di fare sempre meglio per la Sanità della nostra Regione".
Il governatore ha lanciato un augurio di buon Natale a tutti i bambini ricoverati e ringraziato medici e infermieri per la loro attività.