Quanto guadagnano (e cosa fanno) i parlamentari europei
Diversi i poteri attribuiti dai Trattati Ue al Parlamento europeo: legislativi, di controllo, di bilancio e di supervisione
Con le Elezioni europee abbiamo eletto i nuovi europarlamentari italiani. Ma qual è lo stipendio mensile di un europarlamentare? E di cosa si occupa?
Europarlamentari: quanto guadagnano?
Lo stipendio di un europarlamentare è di oltre 18mila euro al mese, suddiviso in diverse voci. Il salario base è di 10.075,18 euro lordi e 7.853,89 euro netti, una volta dedotte le tasse dell'UE e i contributi assicurativi. Questi fondi provengono dal bilancio del Parlamento. Il tema è cosa pubblica, noto attraverso il sito europarl.europa.eu.
La tassazione, come si può intuire dai numeri, è meno della metà rispetto a quella italiana. Ogni Stato membro può introdurre un'imposta aggiuntiva, ma l'Italia non ha questa previsione.
Le varie voci
Lo stipendio di un eurodeputato comprende anche altre componenti. Una delle più importanti è l'indennità per spese generali (4.950 euro mensili): un importo forfettario destinato teoricamente a coprire costi come hardware e software informatici, forniture per ufficio, telefoni cellulari, abbonamenti telefonici e internet, e l’affitto di uffici nei rispettivi Paesi. I deputati possono pubblicare le loro spese online per trasparenza.
A queste voci si aggiunge la diaria giornaliera (350 euro al giorno): un rimborso per alloggio, pasti e spese quotidiane. Se un parlamentare è sempre presente – lavorando cinque giorni alla settimana per tre settimane al mese – può ottenere fino a 5.250 euro al mese. Per garantire l'accuratezza dei dati, i deputati devono firmare un registro di presenza, con deroghe per il presidente e i leader dei gruppi parlamentari. Tuttavia, non basta firmare: la diaria è ridotta della metà se un deputato partecipa a meno della metà delle votazioni per appello nominale durante i giorni di votazione in Aula, nonostante abbia firmato il registro.
Ci sono poi i rimborsi per i viaggi, inoltre, possono richiedere il rimborso di due terzi delle spese mediche sostenute. A fine mandato, ricevono un'indennità simile a un TFR, pari a una mensilità per ogni anno di servizio.
Pensione
Gli ex deputati hanno diritto a una pensione a partire dai 63 anni, equivalente al 3,5% dell'indennità per ogni anno di mandato completato. Per un mandato completo (cinque anni), la pensione ammonta a 1.750 euro lordi.
Infine, il personale degli eurodeputati è a carico del Parlamento UE: ogni deputato ha a disposizione 28.696 euro mensili, importo versato direttamente ai collaboratori. Unica condizione: i deputati non possono assumere parenti stretti e gli assistenti non devono svolgere attività che possano creare conflitti di interesse.
Attività di un eurodeputato
L'Europarlamento è l'unica istituzione eletta direttamente dai cittadini degli Stati membri dell'Ue. Diversi i poteri attribuiti dai Trattati Ue al Parlamento europeo: legislativi, di controllo, di bilancio e di supervisione.
"I deputati al Parlamento europeo svolgono un ruolo fondamentale in merito alle grandi questioni attuali, come ad esempio i cambiamenti climatici, la migrazione, i diritti umani e le modalità di regolamentazione dei mercati finanziari. Il lavoro quotidiano di un deputato è suddiviso tra il lavoro per gli elettori, le discussioni in seno ai gruppi politici, i negoziati e le votazioni in commissione e in Aula."
Così chiarisce Europarl.Europa.
E ancora:
"Al Parlamento esistono diverse commissioni specializzate che si occupano di un'ampia gamma di ambiti politici. Esaminano le proposte legislative modificando e approvando relazioni. Le commissioni nominano inoltre un gruppo di deputati al Parlamento europeo incaricato di condurre i negoziati con il Consiglio sulla legislazione dell'UE. Inoltre, approvano relazioni di iniziativa, organizzano audizioni con esperti e vigilano sull'operato degli altri organismi e istituzioni dell'UE. Una commissione è composta da un minimo di 25 a un massimo di 76 membri titolari e da un numero equivalente di membri supplenti. Ciascuna commissione elegge un presidente e fino a quattro vicepresidenti, scelti tra i suoi membri titolari, che andranno a formare l'"ufficio di presidenza della commissione" con un mandato di due anni e mezzo. Il Parlamento europeo può anche istituire sottocommissioni e commissioni speciali temporanee per trattare argomenti specifici e può nominare commissioni d'inchiesta per indagare su eventuali casi di violazione o di cattiva amministrazione del diritto dell'Unione. Le commissioni parlamentari si riuniscono di solito a Bruxelles. Le discussioni in seno alle commissioni sono pubbliche e, in linea di principio, disponibili online in tutte le lingue ufficiali dell'UE."
Il Parlamento europeo ha tre sedi. A Strasburgo si tengono 12 sedute plenarie ogni anno, a Bruxelles si svolge la maggior parte della attività dei gruppi politici, in Lussemburgo si trova l'apparato amministrativo.