Quanto costa la mensa scolastica? I prezzi in tutte le città d'Italia e classifica delle più care
Si va dai 2 euro ai 6,60 al giorno, con grandi differenze. Ma non mancano le sorprese
La mensa scolastica è un costo che tutte le famiglie prima o poi devono affrontare. E che incide in maniera piuttosto impattante sui bilanci familiari. I costi sono variabili, da città a città, da regione a regione, con differenze a volte veramente importanti. Cittadinanzattiva ha stilato una classifica delle città dove la mensa scolastica costa di più e di meno.
Quanto costa la mensa scolastica
Mediamente in Italia nell'anno scolastico 2022/23 ogni famiglia ha speso 82 euro per la mensa di un figlio iscritto alla scuola primaria o dell'infanzia. Si tratta di circa 4 euro a pasto. La regione più costosa è la Basilicata (109 euro mensili) mentre quella più economica è la Sardegna (58 euro nell’infanzia e 62 euro per la primaria).
L’incremento rispetto alla precedente indagine, riferita al 2020/21, è stato di poco più del 2%, ma le variazioni sono molto differenti a livello regionale: si passa da un aumento a due cifre in Basilicata (+19% e +26% rispettivamente per scuola primaria e quella dell’infanzia) e in Campania (+12% circa per entrambe le tipologie di scuola) al decremento più elevato registrato in Sardegna (-10,5% nell’infanzia e -4,5% nella primaria). Tariffe sostanzialmente invariate in Lazio, Marche, Umbria e Valle d’Aosta.
Per la scuola dell’infanzia il costo medio del pasto è di 4,08 euro, quello mensile di 81,61 euro e quello annuale di 734,49 euro.
Confrontando i costi del servizio per la scuola dell’infanzia su base annua tra l’anno in corso e l’anno 2020/2021 si osserva che gli aumenti maggiori riguardano la Basilicata (25,93%), la Campania (12,43%) e il Molise (7%) seguite, con percentuali decisamente più basse, da Veneto (4,74%), Abruzzo (2,86%), Sicilia (2,32%), Piemonte (2,31%), Emilia Romagna (1,97%) e Lombardia (0,70%), Liguria (0,39%). Si registra, invece, una riduzione delle tariffe in ben 5 regioni: Sardegna (-10,46%), Toscana (-3,67%), Calabria (-2,64%), Umbria (-0,51%) e Puglia (-0,29%). Il costo del servizio è rimasto invariato o quasi rispetto all’anno precedente in Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche e Valle d’Aosta
Per la scuola primaria il costo medio del singolo pasto, su base nazionale, è di 4,13 euro, su base mensile di 82,60 euro e annuale di 743,40 euro.
Aumenti delle tariffe si registrano per la scuola primaria, in misura maggiore, in Basilicata (19,00%), Campania (12,47%), Molise (6,96%) e Veneto (3,00%), seguite da Abruzzo (2,79%), Piemonte (2,38%), Emilia Romagna (2,33%), Lombardia (0,65%) e Liguria (0,42%). In 6 regioni si sono verificate diminuzioni significative rispetto ai due anni precedenti come in Sardegna (-4,59%), Calabria (-2,64%), Sicilia (-2,19%), Toscana (-1,95%), Umbria (-0,54%) e Puglia (-0,29%). Nelle restanti regioni il costo è rimasto immutato o quasi.
Le città dove la mensa scolastica costa di più e di meno
Nella classifica delle città più economiche per la scuola dell’infanzia troviamo in prevalenza le regioni del sud e del centro. Chi paga di meno sono le famiglie di Barletta che sostengono una spesa di 2 euro per singolo pasto (360 euro annui), seguite dalle famiglie di Oristano (2,05 euro) e Cagliari (2,15 euro).
Torino (con una quota per singolo pasto di 6,60 euro e 1.188 euro annui) è la città dove la mensa costa di più, seguita da Livorno (6,40 euro) e Trapani (6,40).
Anche nella classifica delle città più economiche per la scuola primaria vince Barletta, dove il pasto costa sempre 2 euro (come all'Infanzia), seguita da Cagliari (2,15 euro) e Ragusa (2,20 euro).
Sorpasso in vetta alla classifica delle più care, dove qui primeggia Livorno (con una quota per singolo pasto di 6,40 euro e 1.152 euro annui) seguita da Trapani (6,40 euro) e Potenza (6,24 euro).
Quanto costa la mensa scolastica in Abruzzo
In Abruzzo la città più economica è L'Aquila, decisamente sotto la media nazionale, mentre la più cara è Chieti, dove un pasto costa 4,41 euro.
Quanto costa la mensa scolastica in Basilicata
Potenza, come detto, è una delle città in Italia dove i costi sono più altri, ma anche Matera non scherza. E la Basilicata è la regione dove i prezzi sono aumentati di più negli ultimi anni.
Calabria: il costo delle mense scolastiche
Decisamente più abbordabili i costi delle mense scolastiche in Calabria, dove la più cara è Crotone, con un prezzo di 4 euro a pasto, sotto la media nazionale.
Mense scolastiche: quanto costano in Campania
Prezzi nella media in Campania, dove si oscilla tra i 3,68 euro di Avellino e i 4,50 euro di Salerno.
Emilia Romagna: i prezzi delle mense scolastiche
Mangiare a scuola a Parma è invece un vero salasso, con un prezzo al pasto superiore ai 6 euro. Va meglio a Cesena e Ferrara, uniche città dell'Emilia Romagna sotto i 5 euro.
Quanto costa la mensa scolastica in Friuli Venezia Giulia
A Gorizia per un pasto alla scuola dell'infanzia si spendono meno di tre euro, con una netta differenza rispetto a Udine. In quasi tutte le località friulane, poi, il costo del pasto alla primaria è più alto rispetto all'infanzia (e neppure di poco).
Mense scolastiche in Lazio: i costi
Nettissime le differenze nel Lazio: a Roma e Latina i prezzi sono decisamente più popolari rispetto a Frosinone e Rieti, dove arrivano anche al doppio.
Scuola: quanto costa la mensa in Liguria
In Liguria mangiare in mensa è abbastanza caro, si va dai 4,50 euro di Genova ai 5,50 di Savona.
Quanto costano le mense scolastiche in Lombardia
Grandi differenze di prezzi anche in Lombardia, dove (un po' a sorpresa) la città più economica è Milano, sotto i 4 euro. Si spende di più a Bergamo, con 5,50 euro a pasto.
Quanto costa la mensa scolastica nelle Marche
Ancona è invece la città più economica delle Marche, regione dove spicca il netto incremento rispetto agli altri del pasto alle primarie di Pesaro, che sfiora i 6 euro.
Mense scolastiche: i costi in Molise
Netta differenza di prezzi anche in Molise, dove un pasto a Campobasso è decisamente più caro che a Isernia.
Quanto costa la mensa scolastica in Piemonte
Niente a che vedere con il costo del pasto all'infanzia di Torino, il più caro d'Italia, con 6,60 euro. In Piemonte la città dove il pasto costa meno è Alessandria, con 4 euro.
Puglia: i costi delle mense scolastiche
Barletta invece è la città dove i costi delle mense sono più bassi in tutta Italia. Ma in generale in tutta la Puglia i prezzi sono contenuti. Tranne ad Andria, dove un pasto a scuola si avvicina ai 6 euro.
Quando costa la mensa scolastica in Sardegna
Nette differenze anche in Sardegna, dove si va dai 2,05 euro a pasto per l'infanzia di Oristano ai 3,91 di Carbonia (infanzia e primaria):
Mense scolastiche: i prezzi in Sicilia
Catania e Ragusa sono invece le città più economiche della Sicilia. Qui un pasto costa quasi un terzo rispetto alla carissima Trapani, una delle più care d'Italia.
Quanto costano le mense scolastiche in Toscana
Anche in Toscana le differenze da città a città sono tantissime. C'è Prato, dove il pasto costa 2,75 euro, ma anche Livorno, una delle più care d'Italia, con 6,40 euro a pasto.
Mense scolastiche in Umbria: i costi
In Umbria, invece, Terni "batte" Perugia: un pasto a scuola è decisamente più caro.
Quanto costa la mensa nelle scuole della Valle d'Aosta
In media nazionale i prezzi ad Aosta, dove sia all'infanzia che alla primaria il pasto costa 4 euro.
Quanto costa la mensa scolastica in Veneto
In Veneto va decisamente meglio ai genitori di Vicenza, che pagano quasi la metà di quelli di Belluno.