obbligo vaccinale dal 15 dicembre

Quanti sono i non vaccinati tra le Forze dell'ordine e le Forze armate: 50mila rischiano la sospensione

Per chi non si mette in regola scatta la sospensione senza stipendio. E andranno restituite anche arma e manette.

Quanti sono i non vaccinati tra le Forze dell'ordine e le Forze armate: 50mila rischiano la sospensione
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Sarebbero circa cinquantamila i non vaccinati tra le Forze dell'ordine. Un numero in calo, ma comunque significativo a pochi giorni dall'avvio dell'obbligo vaccinale. Da mercoledì 15 dicembre 2021 tutti gli operatori dei servizi di Difesa dovranno essersi sottoposti alla vaccinazione anti-Covid, pena la sospensione.

No vax nelle Forze dell'ordine: quanti sono

Numeri ufficiali non ci sono, ma le stime parlano di circa 50.000 operatori tra Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza,  Aeronautica, Esercito e Marina militare. Ma potrebbe calare anche a fronte di chi ha proceduto a fare il vaccino per conto proprio, senza seguire le procedure d'ufficio.

I Carabinieri sono quelli più vaccinati, con il 91% dei militari che si è sottoposto all'inoculazione del siero anti-Covid. Sarebbero circa 5.000 coloro a rischio sospensione. Si attesterebbe tra le 5 e le 7.000 unità invece il numero di appartenenti alla Polizia di Stato senza copertura vaccinale.   Nelle Forze armate la percentuale di vaccinati almeno con una dose è circa l’87%.

Una situazione in netto miglioramento rispetto a un paio di mesi fa, quando si parlava di circa il 20% di non vaccinati.

La sospensione: cosa succede

Per chi non sarà vaccinato, da mercoledì scatta dunque la sospensione (esattamente come per i lavoratori del settore privato che non hanno il Green pass). Nel concreto prevede che :

  •  al lavoratore non è dovuto alcun compenso di carattere fisso e continuativo, né di carattere accessorio o indennitario;
  • le giornate di sospensione non sono utili ai fini previdenziali, di anzianità di servizio e per la maturazione di classi o scatti economici o per l’avanzamento e non concorrono alla maturazione di ferie;
  • non è consentito fruire di istituti di assenza legittima;
  •  al dipendente sono temporaneamente ritirati la tessera di riconoscimento, la placca, l’arma in dotazione individuale e le manette.

Quali problemi può creare?

Inevitabile pensare che la questione possa creare più di un problema. Da tempo si discute di quanto le Forze dell'ordine e le Forze armate siano sotto organico. Una situazione che è destinata a peggiorare con la sospensione di numerosi lavoratori proprio nel periodo in cui il ministero dell'Interno ha previsto l'inasprimento dei controlli sul Super Green pass e sul Green pass base sui mezzi pubblici. 

Gli "irriducibili"

Nonostante l'obbligo vaccinale rimane una buona fetta di "irriducibili". Che stanno preparando una sorta di "controffensiva" con l'aiuto dell'avvocato Renate Holzeisen, che in queste ore sta predisponendo un documento ad hoc.

Lo fa sapere il sindacato Cosap, che nei giorni scorsi ha parlato di dure vessazioni psicologiche nei confronti del personale non vaccinato.

"Non esiste cosa più bella della libertà. Ultimamente però sembra che “decidere liberamente” non sia più possibile per gli individui. Solo dire “io non aderirò alla campagna vaccinale” sembra essere equiparato ad un modus operandi sovversivo e quindi da reprimere. La libertà però è la più alta forma di democrazia e non può essere repressa in alcun modo".

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