Conclave

Quando avremo un nuovo Papa: gli orari delle fumate (bianca o nera)

Si parte mercoledì 7 maggio 2025: fino a quattro votazioni al giorno

Quando avremo un nuovo Papa: gli orari delle fumate (bianca o nera)
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Mercoledì 7 maggio 2025, inizia l'attesissimo Conclave, che porterà all'elezione del successore di Papa Francesco. Occhi puntati sul comignolo della Cappella Sistina, da dove uscirà la tanto attesa fumata bianca.

Le fumate: segnali al mondo dal Conclave

Il momento più visibile e atteso dal pubblico è quello delle fumate, generate dalla combustione delle schede elettorali. Dal camino della Cappella Sistina si alza:

  • Fumata nera, che indica: "Non c’è ancora il Papa."
  • Fumata bianca, che segnala: "Habemus Papam!"

Conclave: gli orari delle fumate

Le fumate avvengono a orari ben precisi, per permettere al mondo di seguire l’andamento del conclave senza incertezze. In genere:

  • Se si tengono due votazioni la mattina, la fumata (nera o bianca) avviene attorno alle 12.
  • Se si tengono due votazioni il pomeriggio, la fumata avviene attorno alle 19.

La fumata bianca può avvenire anche dopo il primo scrutinio in caso di voto positivo. In questo caso può esserci l'annuncio anche alle 10.30 e alle 17.30. Se nera, la fumata potrà avvenire soltanto al termine dei due scrutini, dunque o alle 12 o alle 19.

Il primo giorno del conclave di solito si svolge una sola votazione nel pomeriggio, quindi l’unica fumata attesa è quella serale. Nei giorni successivi si tengono fino a quattro scrutini al giorno (due al mattino e due al pomeriggio), con due fumate giornaliere se necessario.

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La fumata bianca: "Habemus Papam"

Quando viene finalmente raggiunta la maggioranza richiesta, si produce la fumata bianca. I chimici vaticani usano una miscela specifica per assicurarsi che il fumo sia chiaramente bianco e facilmente distinguibile.

Dopo la fumata, il nuovo Papa viene invitato ad accettare l’elezione. Se lo fa, prende un nome papale, viene vestito con i paramenti bianchi, e si prepara per il celebre annuncio dal balcone centrale della Basilica di San Pietro:

“Annuntio vobis gaudium magnum: Habemus Papam!”

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