Prima intervista del Papa, Prevost sceglie il Tg1: "Troppi gli innocenti che stanno morendo a causa dei conflitti"
Il Pontefice ha parlato anche del Centro della Radio Vaticana che aveva appena visitato e che diventerà un polo agrivoltaico
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La sua prima intervista esclusiva l'ha concessa al giornalista Ignazio Ingrao e ai microfoni del TG1 ai quali Papa Leone XIV ha lanciato un accorato e urgente appello per la pace e le soluzioni diplomatiche, sottolineando la crescente preoccupazione per le troppe vite innocenti spezzate dai conflitti globali.
Il messaggio di pace di Papa Leone XIV al Tg1
"Troppi gli innocenti che stanno morendo a causa dei conflitti - ha dichiarato Prevost - Mettiamoci insieme per cercare soluzioni alla guerra: tanti innocenti muoiono e bisogna evitare l'uso delle armi".
L'appello alla pace è stato sicuramente uno dei temi centrali dell'intervista, rilasciata al termine della visita del Pontefice al Centro della Radio Vaticana di Santa Maria di Galeria.
"Veramente preoccupante. Giorno e notte cerco di seguire quello che sta succedendo in tante parti del mondo. Si parla soprattutto del Medio Oriente oggi, però non è soltanto lì", ha affermato.
Prevost durante l'intervista
Il Vaticano sarà il primo Stato Green
Prima dell'intervista, Papa Leone XIV ha visitato il Centro, un sito di cui si è parlato molto a causa di una lunga contesa giudiziaria per l'emissione delle onde elettromagnetiche.
Il Papa ha espresso grande entusiasmo per il progetto di trasformazione del centro in un polo agrivoltaico, iniziato da Papa Francesco con la lettera apostolica "Fratello sole" un anno fa.
Questo ambizioso progetto prevede la produzione di energia elettrica pulita tramite pannelli fotovoltaici, con l'obiettivo di rendere lo Stato della Città del Vaticano completamente autosufficiente dal punto di vista energetico. Diventerà così il primo Stato al mondo alimentato interamente con energia pulita.
Il Papa durante la visita alla Radio
"Questo è certamente quello che è nel progetto, bisogna finire gli accordi con lo Stato però veramente una bellissima opportunità e penso che questo impegno da parte della Chiesa offre un esempio che è molto importante: tutti conosciamo gli effetti del cambiamento climatico e bisogna veramente avere cura di tutto il creato come Papa Francesco ha insegnato con tanta chiarezza”, ha sottolineato il Pontefice.
I ricordi da missionario di Prevost
Durante l'intervista, Leone XIV ha anche condiviso un ricordo personale legato a Radio Vaticana, frutto della sua esperienza come missionario. Quello di Prevost nella Chiesa è un lungo cammino iniziato 43 anni fa, proprio ieri era l'anniversario della sua ordinazione..
"In America Latina, tante volte anche in montagna dove non c'erano altre possibilità, di notte Radio Vaticana arrivava sempre. Portavo una piccola radiolina ma anche nei viaggi in seguito quando ero generale degli agostiniani, in Africa, diversi paesi, di notte sempre trovavo le notizie: una bella parola grazie a questo servizio tanto importante di Radio Vaticana”, ha raccontato.