Prendeva il Reddito di cittadinanza, ma in un anno ha scommesso 320.000 euro

Il Reddito di cittadinanza fa sempre discutere. Soprattutto quando vengono a galla i classici "furbetti". Che alle volte sono davvero clamorosi. Come nel caso scoperto dalla Guardia di Finanza di Lucca, che ha beccato un percettore del sussidio (che ha le ore contate) che spendeva tutti i suoi soldi - ben più di quelli del Rdc - in scommesse e che nel 2021 ha giocato la bellezza di 320.000 euro.

Prendeva il Reddito di cittadinanza, ma in un anno ha scommesso 320.000 euro

Una storia che ha del clamoroso. Ma è solo una di quelle scoperte dalle Fiamme Gialle toscane, che hanno condotto un'accurata indagine insieme all'Inps e che hanno smascherato 30 persone che percepivano il sussidio illecitamente per un ammontare di circa 210mila euro. Tra queste appunto anche il caso dello scommettitore, che nel 2021 ha movimentato la considerevole cifra per giocate d'azzardo.

Tra le persone denunciate anche una donna che lavorava come parrucchiera, ma senza un contratto, e percepiva 400 euro in contanti. Peccato che dal mese di luglio 2022 percepisse anche il Reddito di cittadinanza pari a 500 euro mensili.

I "furbetti" del Reddito di cittadinanza

Non si tratta naturalmente del solo caso. Anzi, la cronaca è stata spesso piena delle storie dei "furbetti". Eccovi alcuni dei casi più clamorosi:

A Collepasso (Lecce), un uomo aveva dichiarato la presenza nel proprio nucleo familiare di sei minori stranieri mai censiti in quel Comune, senza avere con gli stessi alcun vincolo di parentela e con l'indicazione dei dati anagrafici priva del luogo di nascita e della nazionalità. A Napoli invece un percettore del sussidio risultava presente in due distinti nuclei familiari che avevano ambedue chiesto e ottenuto il beneficio. Cosa che è accaduta anche in provincia di Caserta dove 8 persone dello stesso nucleo familiare hanno falsamente attestato di appartenere a 3 distinte famiglie.

E ancora, in provincia di Avellino, un 70enne convivente con un funzionario comunale (non indagata) possedeva una Ferrari, numerosi immobili e terreni di proprietà. Ad Aradeo (Lecce) un individuo, oltre a essere agli arresti domiciliare, è risultato intestatario di una grossa imbarcazione da diporto. In provincia di Caserta aveva chiesto il reddito di cittadinanza un soggetto appartenente a un nucleo familiare i cui componenti erano titolari di due imprese con reddito annuo di circa 150.000 euro complessivi.