intervento record

Pitone golosone fugge dalla teca e mangia vaschetta di pollo (con polistirolo): operato d'urgenza

Il proprietario ha lasciato per errore la teca aperta e il rettile è "evaso" cercando (e trovando) cibo

Pitone golosone fugge dalla teca e mangia vaschetta di pollo (con polistirolo): operato d'urgenza
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Salvato in extremis dopo una scorpacciata indigesta. E' alquanto bizzarra la notizia che arriva dalla Toscana, che racconta l'epopea di un pitone "domestico" che ha approfittato del fatto che il padrone non avesse chiuso la sua teca e si è fatto un giretto in casa, alla ricerca di cibo. Una volta individuata la "preda", ovvero delle appetitose cosce di pollo in una comoda vaschetta, ne ha fatto un sol boccone: imballaggio di polistirolo compreso... che ha rischiato di ucciderlo.

Pitone mangia pollo e vaschetta di polistirolo e rischia la vita

Un pitone di ben 4 metri si è mangiato una scatola di pollo, insieme all'imballaggio di polistirolo. E' la storia curiosa, se così si può definire, che arriva da Ponte a Egola nel comune di San Miniato (Pisa). Come racconta Prima Firenze, se non fosse stato per l'intervento di una clinica veterinaria specializzata, l'animale sarebbe morto. Sfruttando l'inattesa libertà, quando il proprietario di Massa Carrara ha accidentalmente lasciato la teca aperta, il rettile non ci ha pensato due volte e - sfruttando il suo fiuto da predatore, evidentemente ancora ben funzionante nonostante la cattività - ha subito individuato una golosa vaschetta di pollo che ha ingurgitato in un sol boccone: la carne è stata presto digerita, mentre il polistirolo ovviamente no.

Il pitone dopo l'intervento

Salvato da una clinica specializzata

A salvare il goloso animale un intervento record, al quale è stato sottoposto dal veterinario Daniele Petrini in una clinica di Ponte a Egola a San Miniato, che poi ha condiviso le immagini del team sanitario con l'insolito paziente su Facebook:

"Pazienti ingordi! Quando lasci la teca aperta e il pollo in vaschetta fuori dal frigo ma il tuo serpente non sa che la plastica non è digeribile", si legge nel post. Il ghiotto serpente ora è salvo dopo una “gastroscopia non convenzionale”.

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