Tragica scoperta

Pier Attilio Trivulzio, il giornalista di Formula Uno trovato morto in casa da sette mesi: era mummificato

Il corpo del giornalista 83enne trovato in un appartamento di Novara. Per tanti anni è stato il "re" dell'Autodromo di Monza

Pier Attilio Trivulzio, il giornalista di Formula Uno trovato morto in casa da sette mesi: era mummificato
Pubblicato:

Gli appassionati di Formula Uno si ricordano certamente di lui. Pier Attilio Trivulzio, che molti conoscevano con il nomignolo di "Pat", ha raccontato le gesta dei piloti più amati per anni ed era uno dei massimi "guru" dell'Autodromo di Monza. Da qualche tempo non faceva avere notizie di sé, sino alla tragica scoperta: il suo corpo è stato trovato mummificato in un appartamento di Novara, dove era morto da almeno sette mesi.

Pier Attilio Trivulzio trovato morto in casa da sette mesi

La scoperta shock è avvenuta in un appartamento del quartiere Sant'Agabio a Novara, dove Pier Attilio Trivulzio viveva dopo essere andato in pensione.

Nella cittadina piemontese non aveva parenti o amici, ma l'aveva scelta per trascorrere gli anni della pensione dopo una vita in prima linea nell'ambito del giornalismo sportivo e non solo.

Il decesso è stato scoperto grazie all’allarme dato da alcuni amici brianzoli dell’uomo, che non avendo sue notizie da tempo si sono rivolti alle forze dell’ordine.
Quando i vigili del fuoco sono entrati nell’alloggio insieme alla polizia, la macabra scoperta: hanno trovato il corpo ormai mummificato. Il decesso sarebbe avvenuto ad agosto per cause naturali.

Chi era Pier Attilio Trivulzio

"Pat" Trivulzio aveva 83 anni. Per una vita era stato giornalista di sport, in particolare di Formula Uno. Era considerato il "re" dell'Autodromo di Monza, di cui era anche memoria storica. E' stato firma prestigiosa di Ansa, Il Giorno, La Notte, L'Espresso, e aveva collaborato anche con alcune testate locali brianzole.

Ma nella sua carriera giornalistica si era occupato anche di temi "scottanti", con servizi e inchieste sugli Anni di Piombo e sulla 'Ndrangheta.

 

 

 

 

Seguici sui nostri canali