Anche negli ultimi giorni alcuni prodotti sono stati al centro delle allerte alimentari segnalate dai rispettivi produttori e dal Ministero della Salute. In particolare, sono stati segnalati prodotti di larghissimo consumo: pesto, salsicce e latte in polvere.
Il richiamo del pesto Fior Fiore Coop
Coop ha disposto il richiamo precauzionale di un lotto di pesto fresco genovese senz’aglio a marchio Fior Fiore Coop, a causa di una possibile contaminazione microbiologica.
Di seguito i dettagli del prodotto richiamato come da avviso ufficiale.
- Prodotto: Pesto fresco genovese senz’aglio
- Marchio: Fior Fiore Coop
- Formato: vasetto da 130 g
- Lotto interessato: 130 8001120665195
- Motivazione del richiamo: rischio di contaminazione microbiologica
- Data di scadenza: non indicata nell’avviso ufficiale.
Coop invita i consumatori in possesso del prodotto a non consumarlo e a riportarlo presso il punto vendita per la sostituzione o il rimborso.
Per ulteriori informazioni è disponibile il numero verde Coop: 800 805 580.
Metallo nella salsiccia
Al centro di un richiamo alimentare anche un lotto di salsiccia e salamella di suino commercializzate con i marchi NaturAmica e HRC Gourmeat. La misura è stata adottata a scopo precauzionale a causa della possibile presenza di un corpo estraneo metallico all’interno dei prodotti.
Secondo quanto riportato sul portale ufficiale delle allerte alimentari del Ministero, i prodotti interessati dal richiamo sono venduti in confezioni da 250 grammi a 2,5 kg e appartengono al lotto n. 533501, con date di scadenza comprese tra il 10 dicembre 2025 e il 17 dicembre 2025.
Le salsicce e le salamelle sono state prodotte dall’azienda Franzin Carni Srl, con sede nello stabilimento di via delle Industrie II 9, Meolo (Venezia), identificato dal marchio di produzione IT 1525S CE.
La causa della segnalazione è il rischio di contaminazione fisica, dovuto alla possibile presenza di un frammento metallico. Si tratta di una delle tipologie di rischio più considerate nei protocolli di sicurezza alimentare, poiché può comportare potenziali danni alla salute di chi consuma gli alimenti contaminati.
Latte in polvere Nestlé richiamato
Richiamo precauzionale pure per alcuni lotti di latte in polvere Nidina Optipro 1 a marchio Nestlé, a causa della possibile contaminazione microbiologica. Si tratta di un richiamo effettuato dal produttore in via preventiva per tutelare la sicurezza dei neonati.
Il richiamo riguarda le seguenti confezioni di latte in polvere:
Barattoli da 800 g (anche venduti in pacchi da 6×800 g)
- Lotto: 52850346AD
- TMC: 31/10/2027.
Confezioni da 2×600 g
- Lotto: 52860346BB
- TMC: 30/04/2027.
Anche la catena dm Drogerie Markt ha diffuso l’avviso ai propri clienti.
Il prodotto richiamato è stato realizzato da Nestlé Netherland BV, nello stabilimento situato in Laan 110, Nunspeet (Paesi Bassi).
Raccomandazioni per i consumatori
Produttori e Ministero invitano tutte le consumatrici e i consumatori in possesso delle confezioni appartenenti ai lotto richiamati a non consumare il prodotto. È possibile restituire la merce al punto vendita dove è stata acquistata, anche senza scontrino, come previsto dalla normativa vigente sui richiami alimentari.
Perché i richiami alimentari sono importanti
I richiami tempestivi rappresentano uno strumento fondamentale per:
- tutelare la salute dei consumatori,
- garantire trasparenza nella filiera,
- correggere eventuali errori di produzione o etichettatura,
- rafforzare la fiducia nei confronti dei marchi e degli operatori del settore alimentare.
Il Ministero della Salute raccomanda di consultare regolarmente la sezione “Richiami alimentari” del proprio portale istituzionale per rimanere aggiornati sulle allerte in corso.