Perché l'isola ricongiuntasi con la terraferma sul Garda è un simbolo e deve preoccuparci
L'isola dei Conigli è diventata... una penisola. E la situazione non è rosea neppure altrove
![Perché l'isola ricongiuntasi con la terraferma sul Garda è un simbolo e deve preoccuparci](https://newsprima.it/media/2023/02/isola-conigli-garda-420x252.jpg)
Raggiungere un'isola a piedi? Impossibile direte voi. E invece si può. Perché l'Isola dei conigli sul lago di Garda è diventata... una penisola. Colpa della siccità, che sta tornando ad aleggiare sul nostro futuro.
Siccità, l'Isola dei conigli diventa... una penisola
Le immagini scattate da alcuni turisti e condivise sui social network negli ultimi giorni spiegano a pieno la situazione. Il livello del lago si è abbassato a tal punto da far emergere una striscia di terra che ha consentito a numerosi visitatori di raggiungere l'isola a piedi (con tanto di polemiche per la maleducazione e i rifiuti abbandonati, ma questa è un'altra storia...).
In realtà, non è una novità che sull'isola di San Biagio (questo il suo vero nome) si possa arrivare a piedi. Chi abita in zona lo ha fatto almeno una volta nella vita, con il lago basso. La questione è che ora non si tratta di qualche giorno, ma è dalla scorsa estate che il livello è così basso, tanto da richiamare negli ultimi giorni centinaia e centinaia di persone. E la situazione probabilmente non è destinata a migliorare. Anzi...
In questi giorni il livello del lago di Garda è di 43 centimetri sopra lo zero idrometrico. Per fare un esempio che chiarisca la situazione, lo scorso anno (stesso giorno) era di 107, mentre negli anni precedenti si superavano abbondantemente i 120 centimetri.
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L'isola è stata peraltro teatro anche di un'azione di sensibilizzazione di due attiviste ambientaliste.
Situazione critica già da ora
E pensate che il livello di riempimento del Lago di Garda è uno dei maggiori del Nord Italia. Altri bacini lacustri se la passano ancora peggio, con queste percentuali:
- Lago di Garda 35%
- Lago d'Iseo 15,7%
- Lago Maggiore 38%
- Lago di Como 20%.
Anche Venezia in questi giorni è a secco e hanno fatto il giro del mondo le immagini dei turisti spaesati dall'insolita situazione durante il Carnevale.
Una situazione che preoccupa. Servirebbero, secondo i calcoli degli esperti, cinquanta giorni consecutivi di pioggia per recuperare. Anche con una primavera nei canoni potremmo semplicemente mantenere la situazione attuale, e con un clima "normalmente piovoso" potrebbe volerci ben più di un anno per riequilibrare la situazione. Ma da quello che abbiamo visto non sarà così semplice...