Pedullà (M5S): "No alla follia del 5% "
Meloni affama i cittadini per arricchire l’industria bellica e i poteri forti

“Firmando l’aumento della spesa militare fino al 5% del Pil, Meloni ha condannato l’Italia a un catastrofico sfascio della sanità, dell’istruzione e di tutti i servizi pubblici. Ora a festeggiare é l’industria delle armi e della grande finanza che c’è dietro. D’altra parte la nostra premier aveva già dimostrato di essere sdraiata sotto i poteri forti, quando si era rifiutata di prendere un solo scellino dagli extraprofitti delle banche, dei colossi farmaceutici e dell’energia. Adesso però ha fatto di peggio, cedendo alle pretese di quello stesso Rutte - ora a capo della Nato - che alla testa dei cosiddetti Paesi frugali ci impose l’austerità e un costo economico e sociale altissimo. L’esplosione del nostro debito per armarci rischia di riportarci in pochi anni in quella stessa situazione, sotto il tallone della speculazione e dei mercati finanziari. Su questa follia del riarmo il Movimento 5 Stelle non ha il minimo tentennamento, e continueremo a opporci in ogni modo a chiunque, a destra ma anche in una sedicente sinistra, vuole gettare i soldi dei cittadini per affamarli e alimentare un’escalation militare che ci rende tutti più in pericolo e insicuri”
Lo ha dichiarato l'On. Gaetano Pedullà (Europarlamentare Movimento 5 Stelle), intervenendo alla trasmissione Aria Pulita su Netweek, condotta da Simona Arrigoni.
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