L'elenco di tutti i premiati

Oscar 2024, Oppenheimer pigliatutto: ma cosa c'è di vero? A partire dalla mela avvelenata...

Trionfo per il biopic di Nolan sullo scienziato padre della bomba atomica: sette premi, tra cui anche Miglior regia, Miglior attore protagonista e non protagonista

Oscar 2024, Oppenheimer pigliatutto: ma cosa c'è di vero? A partire dalla mela avvelenata...
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Agli Oscar 2024 è andato in scena il trionfo di Oppenheimer, premiato Miglior film dell'anno e non solo. Il lungometraggio di Christopher Nolan, che era partito con ben tredici nomination, ha concluso la serata con sette premi, tra cui anche Miglior regia, Miglior attore protagonista e non protagonista e vari premi tecnici. Insomma, le statuette che contano.

Cillian Murphy è Oppenheimer

Oppenheimer: curiosità sulla pellicola trionfatrice agli Oscar

J. Robert Oppenheimer, all'anagrafe Julius Robert Oppenheimer, è stato un fisico statunitense. La sua fama è legata soprattutto alla costruzione della prima bomba atomica come direttore del progetto Manhattan e alla successiva crisi di coscienza che lo indusse al rifiuto di lavorare alla bomba all'idrogeno.

Il film di Nolan è stata una scommessa anche economica. E' costato ben cento milioni di dollari, come confermato dall'Universal. Non una novità per il cineasta. Sappiamo che una pellicola, per avere successo al botteghino, solitamente deve incassare (circa) due o tre volte il suo budget. Al 10 gennaio 2024, il film ha guadagnato un totale di 952,04 milioni di dollari. Scommessa (stra)vinta.

La sceneggiatura si basa su una biografia che nel 2005 vinse il premio Pulitzer: Oppenheimer. Trionfo e caduta dell’inventore della bomba atomica, scritto da Kai Bird e Martin J. Sherwin dopo un lungo e approfondito lavoro di ricostruzione storica, che il film riprende molto fedelmente.

Veniamo al controverso episodio della mela avvelenata che ha, inevitabilmente, catalizzato e incuriosito gli spettatori...trattandosi di un presunto tentato omicidio, peraltro orchestrato in maniera molto particolare, quasi (terribilmente) fiabesca.

All’inizio del film, mentre è studente a Cambridge, c’è una scena in cui Oppenheimer avvelena la mela del proprio professore, Patrick Blackett, con un’iniezione di cianuro. Questo fatto, concordano gli storici, accadde veramente.

Pare che il grande scienziato non seppe mai davvero spiegare perché lo fece, ma dalla biografia emerge il senso di invidia che il giovane provava per il suo insegnante universitario. Blackett non mangiò mai la mela ma Oppenheimer fu in qualche modo scoperto: i genitori intervennero per evitare che venisse espulso e fu obbligato a fare un periodo di messa alla prova e di colloqui psicologici. Non è sicuro però che la sostanza che usò fosse effettivamente cianuro: gli autori della biografia sostengono infatti che se fosse stata davvero una sostanza così letale è probabile che Oppenheimer non se la sarebbe cavata tanto facilmente.

Secondo il nipote di J. Robert Oppenheimer, Charles Oppenheimer, la scena della mela avvelenata, non sarebbe veritiera. Il parente del celebre scienziato sostiene che quest'inesattezza storica si trovava già nell'American Prometheus, che infatti accusa di fare revisionismo storico e che non ci nessuna prova effettiva del fatto che il nonno abbia provato a uccidere il professore.

Il vero Oppenheimer

Certo è che il bizzarro tema della mela avvelenata torna anche in un altro genio prestato alla guerra. Parliamo del grandissimo matematico inglese Alan Turing che si tolse la vita nel 1954, dopo aver aiutato la sua nazione - la Gran Bretagna - a vincere la il secondo conflitto mondiale, codificando i cifrari tedeschi - ingerendo una mela avvelenata con del cianuro.

Cillian Murphy, Oppenheimer

Vera, invece, sarebbe la crisi dei coscienza che avrebbe investito Oppenheimer. "Ora sono diventato Morte, il distruttore di mondi". Alcuni degli scienziati che assistettero alla detonazione, incluso lui, si espressero in favore di un'esplosione dimostrativa della potenza della bomba che inducesse il nemico ad arrendersi, senza utilizzarla su civili. Non furono ascoltati, ma dopo il doppio bombardamento atomico sul Giappone (circa 200mila morti subito, molti altri in seguito, per le radiazioni), si adoperarono perché non venissero più impiegate armi così devastanti.

Oscar 2024: tutti i premiati

Miglior film
American Fiction
Anatomia di una caduta
Barbie
The Holdovers
Killers of the Flower Moon
Maestro
Past Lives
Oppenheimer
Povere creature!
La zona d’interesse

Miglior regia
Justine Triet – Anatomia di una caduta
Jonathan Glazer – La zona d’interesse
Yorgos Lanthimos – Povere creature!
Christopher Nolan – Oppenheimer
Martin Scorsese – Killers of the Flower Moon

Miglior attrice protagonista
Annette Bening – Nyad
Lily Gladstone – Killers of the Flower Moon
Sandra Hüller – Anatomia di una caduta
Carey Mulligan – Maestro
Emma Stone – Povere creature!

Miglior attore protagonista
Bradley Cooper – Maestro
Colman Domingo – Rustin
Paul Giamatti – The Holdovers
Cillian Murphy – Oppenheimer
Jeffrey Wright – American Fiction

Miglior attrice non protagonista
Emily Blunt – Oppenheimer
Danielle Brooks – Il colore viola
America Ferrera – Barbie
Jodie Foster – Nyad
Da’Vine Joy Randolph – The Holdovers

Miglior attore non protagonista
Sterling K. Brown – American Fiction
Robert De Niro – Killers of the Flower Moon
Robert Downey Jr. – Oppenheimer
Ryan Gosling – Barbie
Mark Ruffalo – Povere creature!

Miglior film internazionale
Io capitano (Italia)
Perfect Days (Giappone)
La società della neve (Spagna)
Das Lehrerzimmer (Germania)
La zona d’interesse (Regno Unito)

Miglior cortometraggio
The After
Invincible
Knight of Fortune
Red, White and Blue
The Wonderful Story of Henry Sugar

Migliori costumi
Barbie
Killers of the Flower Moon
Napoleon
Oppenheimer
Povere creature!

Miglior sonoro
The Creator
Maestro
Mission: Impossible – Dead Reckoning Parte uno
Oppenheimer
La zona d’interesse

Miglior colonna sonora
American Fiction
Indiana Jones e il quadrante del destino
Killers of the Flower Moon
Oppenheimer
Povere creature!

Miglior sceneggiatura non originale
American Fiction

Barbie
Oppenheimer
Povere creature!
La zona d’interesse

Miglior sceneggiatura originale
Anatomia di una caduta
The Holdovers
Maestro
May December
Past Lives

Miglior scenografia
Barbie
Killers of the Flower Moon
Napoleon
Oppenheimer
Povere creature!

Miglior canzone originale
American Symphony: “It Never Went Away”
Barbie: “I’m Just Ken”
Killers of the Flower Moon: “Wahzhazhe (A Song for My People)”
Flamin’ Hot: “The Fire Inside”
Barbie: “What Was I Made For?”

Miglior documentario
Bobi Wine: The People’s President
The Eternal Memory
Four Daughters
To Kill a Tiger
20 Days in Mariupol

Miglior cortometraggio documentario
The ABCs of Book Banning
The Barber of Little Rock
Island in Between
The Last Repair Shop
Nǎi Nai and Wài Pó

Miglior montaggio
Anatomia di una caduta
The Holdovers
Killers of the Flower Moon
Oppenheimer
Povere creature!

Miglior fotografia
El Conde
Killers of the Flower Moon
Maestro
Oppenheimer
Povere creature!

Migliori effetti visivi
The Creator
Godzilla Minus One
Guardiani della Galassia Vol. 3
Mission: Impossible – Dead Reckoning Parte uno
Napoleon

Miglior film d’animazione
Il ragazzo e l’airone
Elemental
Nimona
Robot Dreams
Spider-Man: Across the Spider-Verse

Miglior corto animato
Letter to a Pig
Ninety-Five Senses
Our Uniform
Pachyderme
War is Over! Inspired by the Music of John & Yoko

Migliori trucco e acconciature
Golda
Maestro
Oppenheimer
Povere creature!
La società della neve

Niente da fare per l'Italia, Garrone: "Viaggio fantastico"

Nonostante l'Italia concorresse, nella rosa dei migliori film stranieri, con una bella pellicola come "Io Capitano", di Matteo Garrone, la statuetta per la categoria Miglior Film Internazionale è andata a "La zona di interesse" di Jonathan Glazer.

Il nostro cineasta non si è perso d'animo:

'È stato un viaggio fantastico, una grande avventuraRingrazio tutti coloro che ci hanno supportato in Italia in questo periodo, che hanno tifato per noi, i partner produttivi Rai Cinema e Pathé, il Mic, e tutti coloro che hanno seguito il film e lo hanno amato. Tutte le persone che lo hanno visto nei cinema del mondo e ci hanno regalato grandi emozioni'', ha dichiarato da Los Angeles dopo la Cerimonia, Garrone.

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