Orso e forestale trovati morti in Trentino, tensione al sit-in per Jj4
"Non vorremmo che la campagna di odio e di vendette, una vera caccia alle streghe, scatenata dal presidente della Provincia autonoma avesse finito per armare la mano dei bracconieri"
M62 (in copertina), uno degli orsi nella "lista nera" dei plantigradi problematici (aveva predato delle galline e tentato di entrare nella dispensa di una casa), è stato trovato morto in Trentino. Lo hanno trovato alcuni escursionisti tra il lago di Molveno e San Lorenzo Dorsino: il radiocollare ne ha accertato l'identità.
La carcassa era in stato avanzato di decomposizione: M62 aveva solo 5 anni e secondo il Corpo forestale del Trentino la causa più probabile della morte sarebbe stato l'attacco da parte di un orso adulto.
Orso trovato morto, monito degli animalisti
Ma gli animalisti, dopo settimane di polemiche a seguito della morte del runner 26enne Andrea Papi per mano dell'orsa Jj4 (ora reclusa al centro faunistico Casteller di Trento), vogliono vederci chiaro e per escludere che l'uccisione non sia stata opera di un bracconiere e attendono l'esito dell'autopsia che sarà effettuata all’istituto sperimentale delle Venezie.
Ma intanto ammoniscono:
"Siamo addolorati, scioccati ed estremamente preoccupati per la morte di M62, uno degli orsi che il presidente della provincia di Trento Maurizio Fugatti aveva condannato a morte nei giorni scorsi. Non vorremmo che la campagna di odio e di vendette, una vera caccia alle streghe, scatenata dal presidente della Provincia autonoma avesse finito per armare la mano dei bracconieri".
Forestale di soli 20 anni trovato morto in Val Venosta
Intanto sembra escluso che un giovane forestale trovato morto in Val Venosta, sempre in Trentino, sia stato ucciso da un orso. Il 20enne era scomparso venerdì da Parcines, il suo corpo senza vita è stato ritrovato ieri mattina in fondo a un canalone, in località Töllgraben, a circa 1.100 metri di quota.
Il corpo è stato individuato grazie all’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites e recuperato con il verricello. L'ipotesi è che si sia trattato di un incidente sul lavoro, ma indaga la Guardia di Finanza.
Protesta animalista sotto casa del presidente Fugatti
Ma torniamo a Jj4, l'orsa che ha ucciso il runner Andrea Papi. Per protestare contro il suo abbattimento, circa 150 animalisti si sono dati appuntamento sempre ieri a Sabbionara di Avio, in Trentino, paese di residenza del presidente della provincia Maurizio Fugatti.
Partito animalista europeo con altre associazioni (AVI Associazione Vegani Internazionale, Movimento Etico Tutela Animali e Ambiente, Fronte Animalista News, Comitato Antispecista Difesa Animali Protezione Ambiente, Nomattatoio Milano) hanno manifestato sotto lo slogan:
"Dalla parte dell'orso sempre! Presidio sotto casa di Fugatti".
Alcuni residenti hanno però esposto striscioni con scritto "Animalisti integralisti" e i manifestanti hanno reagito alzando il tono della voce urlando "Vergogna, vergogna". È stato fatto esplodere anche un petardo.
Sia Lega che Forza Italia nel parlamentino provinciale hanno stigmatizzato l'accaduto, parlando di "anticamera del linciaggio" e ritenendo inaccettabile il coinvolgimento dei famigliari e dei concittadini del presidente provinciale nella polemica.
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