Oltre l'esame: il coraggio silenzioso dei maturandi
Questi ragazzi stanno affrontando molto più di un esame, stanno attraversando un momento che li cambierà

In questi giorni i corridoi delle scuole si riempiono di passi incerti, sorrisi nervosi e sguardi stanchi. Per tanti ragazzi e ragazze, l’esame di maturità è molto più di una prova scritta, è la fine di un ciclo e l’inizio di qualcosa ancora indefinito.
Il coraggio silenzioso dei maturandi
La pressione è forte e non riguarda solo i voti perché i maturandi vogliono dimostrare di valere a sé stessi e agli adulti che li osservano. Temono di deludere, di non essere all’altezza, e spesso affrontano in silenzio un carico emotivo enorme.
L’ansia, l’insonnia, la fame che manca o l’agitazione che cresce sono segnali che stanno vivendo qualcosa di grande. Alcuni reagiscono con lucidità, altri si sentono travolti.
Come Mental Coach, ascolto senza giudicare offrendo uno spazio dove alleggerire la mente, dare voce a emozioni che spesso non riescono a nominare.
Aiutarli davvero significa ricordare loro che non si definiscono attraverso un voto, ma per ciò che stanno diventando e che la vera maturità si misura nella capacità di esserci, nonostante la paura.
Questi ragazzi stanno affrontando molto più di un esame, stanno attraversando un momento che li cambierà. L’esame passerà, ma il coraggio, la determinazione e le emozioni che stanno vivendo resteranno con loro ed è per questo che meritano di essere visti, riconosciuti e ascoltati.
Vassiliki Tziveli

Vassiliki Tziveli è giornalista e mental coach: a partire da questa settimana, curerà una rubrica fissa su tutti i 51 settimanali del gruppo editoriale Netweek (oltre 400mila copie settimanali in 4 regioni italiane: Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia e Liguria).