Oggi 11 novembre è San Martino: frasi di auguri per dire buon onomastico
Patrono di numerosissimi Comuni in tutta Italia, oggi si ricorda San Martino di Tours

Oggi, sabato 11 novembre 2023, si festeggia San Martino. Patrono di molte località in tutta Italia e nome piuttosto diffuso, sicuramente saranno in tantissimi coloro che festeggeranno il proprio onomastico e a cui ricordarci di fare gli auguri. Ecco per voi qualche frase d'auguri per dire buon onomastico a tutti coloro che si chiamano Martino o Martina.
Vi ricordate il testo di San Martino, la poesia di Carducci? Eccolo qui
Frasi di auguri di buon onomastico per San Martino
Per voi, se siete a corto di idee, ecco qualche frase di auguri azzeccata per dire buon onomastico a tutti coloro che si chiamano Martino o Martina oggi, sabato 11 novembre 2023.
Avere un nome comune ha i suoi vantaggi: oltre a darti le certezze di un usato garantito, aumenta le probabilità che qualcuno si ricordi del tuo onomastico.
Hai proprio un gran bel nome… si vede che non l’hai scelto tu! Auguri!
A far gli auguri di compleanno son bravi tutti, ma solo gli amici di vecchia data (anagrafica) si ricordano degli onomastici.
Buon onomastico! No, non sono tua nonna, mi è semplicemente capitato tra le mani un calendario.
Per quanto mi sforzi non riesco a trovare nessun buon motivo per festeggiare l’onomastico. Apprezza l’impegno però, almeno ti ho pensato!
A un caro amico con un nome stupendo, auguro il meglio che la vita possa offrire. Auguri a te Luca, buon onomastico.
Lo sai che sei una persona fortunata ad avere un nome così speciale? Buon onomastico Luca.
Che la tua vita possa essere un eterna festa, auguri Luca buon onomastico.
Luca: un nome una garanzia, buon onomastico.
Felice onomastico Luca! Hai un nome stupendo e tu sei eccezionale. Auguri di cuore.
Mi sono dimenticato di dimenticarmi il tuo onomastico. Tanti auguri!
Scommetto che te ne sei dimenticato, ma per fortuna hai un amico sufficientemente all’antica da ricordarsi del giorno del tuo onomastico!
Ho detto a tutti i tuoi omonimi che ognuno di loro è il mio festeggiato preferito.
Visto che il tuo nome non compare sui calendari, ho arbitrariamente deciso di festeggiare il tuo onomastico oggi: auguri!
Da oggi non ti chiamerò più né cara né tesoro: grazie al tuo onomastico ho finalmente capito quale sia il tuo nome!
Ma come?! Ti han fatto Santo e non mi hai detto niente?
Fortuna che il tuo è un nome molto comune: non oso immaginare alla fatica che fanno gli amici di Ansano a trovare un biglietto adatto per il suo onomastico.
Un nome come tanti, ma una persona come poche. Tanti auguri di buon onomastico!
Se il tuo Santo sapesse che porti il suo stesso nome, ti chiederebbe di cambiarlo per danno di immagine. Buon onomastico
Ecco i miei auguri più semplici, più sinceri e più affettuosi per te. Buon onomastico!
L’onomastico è un apostrofo rosa tra “ti faccio gli auguri” e “no, non avrai un regalo”.
Buon onomastico amica/o mia/o! In questo giorno così speciale per te, dove viene celebrato il tuo bellissimo nome, volevo dimostrarti tutto il mio affetto per te. Ti voglio bene.
Sai, per il tuo onomastico ho perso tanto tempo per pensare a frasi originali ma poi ho capito che le cose semplici sono quelle più essenziali: tantissimi auguri di buon onomastico. Ti voglio bene…
Nel giorno in cui si festeggia il tuo nome, non potevamo mancare i miei auguri: buon onomastico amica/o mia.
Ci sono milioni di persone che oggi festeggiano l’onomastico, ma per me tu sei sicuramente la più speciale. Buon onomastico!
Gli antichi credevano che nel nome fosse racchiuso il nostro destino. Ti auguro un futuro splendido pieno di gioie e soddisfazioni. Buon onomastico!
Non è il nome a rendere unica una persona, ma la persona a rendere unico il nome che porta. Buon onomastico!
La storia di San Martino di Tours
Originario della Pannonia, nell'odierna Ungheria, esercitò il suo ministero nella Gallia del tardo impero romano. Tra i primi santi non martiri proclamati dalla Chiesa cattolica, è venerato anche da quella ortodossa e da quella copta. Si celebra l'11 novembre, giorno dei suoi funerali avvenuti nell'odierna Tours. È considerato uno dei grandi santi della Gallia. In Italia vi sono oltre 900 chiese a lui dedicate. È uno dei fondatori del monachesimo in Occidente.
In qualità di circitor, il suo compito era la ronda di notte e l'ispezione dei posti di guardia, nonché la sorveglianza notturna delle guarnigioni. Durante una di queste ronde avvenne l'episodio che gli cambiò la vita (e che ancora oggi è quello più ricordato e più usato dall'iconografia). Nel rigido inverno del 335 Martino incontrò un mendicante seminudo. Vedendolo sofferente, tagliò in due il suo mantello militare e lo condivise con il mendicante.
La notte seguente vide in sogno Gesù rivestito della metà del suo mantello militare. Udì Gesù dire ai suoi angeli: "Ecco qui Martino, il soldato romano che non è battezzato, egli mi ha vestito". Quando Martino si risvegliò il suo mantello era integro. Il mantello miracoloso venne conservato come reliquia ed entrò a far parte della collezione di reliquie dei re Merovingi dei Franchi.
San Martino: di chi è protettore
San Martino è protettore di varie categorie:
- albergatori
- cavalieri
- fabbricanti di maiolica
- della fanteria
- forestieri
- mendicanti
- militari
- oche
- osti
- pellegrini
- sarti
- sinistrati
- soldati
- traditi
- vendemmiatori
- viticoltori