Obbligo assicurazione veicoli fermi: chi fa i controlli e a quanto ammontano le sanzioni
Valutato il rischio statico: ecco le deroghe e le multe (che possono essere anche molto pesanti)
Avete un veicolo fermo nel vostro box, che non usate mai? Beh, da oggi dovete comunque assicurarlo. Lo stabilisce un nuovo decreto che recepisce una direttiva europea e che è entrato in vigore alla vigilia di Natale.
Obbligo assicurazione veicoli fermi
Sarà capitato a molti di avere una vecchia auto o una motocicletta che non si usa più e che rimane in un box o in un'area privata. In questo caso è sempre stato prassi non assicurarli, sapendo già di non utilizzarli quantomeno nell'immediato. Una possibilità che ora viene meno con il decreto legislativo n. 184 del 22/11/2023:
“L’obbligo si estende anche ai veicoli utilizzati soltanto in zone il cui accesso è soggetto a restrizioni”.
La legge impone l’assicurazione per tutti i veicoli immatricolati in Italia che abbiano una velocità superiore a 25 km/h o un peso superiore a 25 kg e una velocità superiore a 14 km/h. Tra i veicoli interessati alla nuova normativa rientrano anche i rimorchi.
La motivazione del provvedimento sta nel cosiddetto rischio statico: in pratica, un veicolo anche fermo può comportare situazioni di rischio e pertanto deve essere assicurato.
Obbligo assicurazione veicoli fermi: le deroghe
Sono però previste alcune deroghe, che riguardano i seguenti casi:
- veicoli radiati per la demolizione o per l’esportazione all’estero
- veicoli sequestrati o oggetto di fermo amministrativo
- mezzi che non possono essere usati per il trasporto, magari perché privati di una parte fondamentale come il motore, che vendono usati come elemento decorativo o di esposizione.
Resta valida la possibilità di sospendere l’assicurazione su richiesta del contraente, per un massimo di 10 mesi all’anno (11 per i veicoli storici iscritti negli appositi registri).
Assicurazione veicoli fermi obbligatoria: controlli e sanzioni
Al momento non è facile comprendere come potrà essere effettivamente applicata la norma, soprattutto per i veicoli tenuti all'interno di box privati. Difficile pensare di potersi trovare la Polizia Locale sulla porta per controllare l'assicurazione.
Per quanto riguarda le sanzioni, invece, valgono quelle disciplinate dall'articolo 193 del Codice della strada e riservate a chi circola senza una copertura assicurativa, quindi una multa da 866 a 3.464 euro a cui aggiungere la perdita di 5 punti sulla patente, il sequestro del veicolo e il ritiro della carta di circolazione. Nel caso di pagamento della sanzione entro 5 giorni, si ha diritto a uno sconto del 30%, facendo scendere la multa a 606,20 euro.