Non vede la grata aperta sul marciapiede, precipita nel vuoto e cade sugli operai al lavoro

Quante volte è capitato a chiunque di camminare in modo distratto. Perché si sta guardano il cellulare, leggendo qualcosa, si è distratti da una casa o un cartellone pubblicitario, o semplicemente si è assorti nei propri pensieri. Ma quando siamo sovrappensiero corriamo dei rischi mica da ridere. Come è successo a una donna di cinquant'anni protagonista di un brutto incidente giovedì 25 gennaio 2024 a Milano: mentre camminava sul marciapiede non si è accorta di una grata aperta ed è precipitata nel vuoto.

Non vede la grata aperta e precipita nel vuoto

Erano le 15 di giovedì 25 gennaio 2024 e la protagonista di questa storia stava passeggiando in via delle Ande (zona Lampugnano) a Milano.

A un certo punto non si è accorta di una grata aperta - e segnalata - all'interno della quale stavano lavorando alcuni operai. Quando ha messo il piede non ha trovato naturalmente l'appoggio ed è precipitata nel vuoto per circa quattro metri.

Caduta addosso agli operai

Ad attutire - loro malgrado - la sua caduta, proprio gli operai che mentre lavoravano si sono visti piombare addosso la cinquantenne. Subito sono intervenuti i Vigili del fuoco, che hanno estratto la donna dalla buca. Poi la cinquantenne è stata presa in carico dai sanitari dell'ambulanza che l'hanno trasportata in codice giallo all'ospedale San Carlo: ha rimediato un trauma cranico e un trauma addominale, ma non è in pericolo di vita.

Ferito nell'impatto anche uno degli operai, che però non ha avuto bisogno del trasporto in ospedale.

Morto una settimana dopo essere precipitato sotto la grata

Una vicenda che ne ricorda una recente, finita purtroppo in tragedia. Il 49enne Giacomo Sandrini è infatti morto dopo essere  precipitato nella bocca di lupo sotto una grata a Castiglione delle Stiviere.

Il 49enne aveva appena iniziato a pulire sotto la grata stradale che si trova di fronte all'ingresso del Caffè Sport in piazza Dallò, a Castiglione, andando in aiuto ai titolari del pubblico esercizio.

Una volta rimossa la prima grata, Sandrini si è calato all'interno della bocca di lupo, poggiando i piedi su di una seconda grata protettiva contro i rifiuti. Quest'ultima però si è rivelata molto più sottile della prima e ha immediatamente ceduto.

Sandrini è precipitato per circa quattro metri, riportando numerosi traumi: fratture alle gambe, alla braccia e al bacino e un importante trauma cranico.

Immediatamente intubato, era stato portato a Borgo Trento con l'elisoccorso. Purtroppo però le ferite erano troppo gravi e il 49enne è morto in ospedale una settimana dopo.