Non solo botti: a Capodanno c'è chi è finito in ospedale ferendosi... con un'ostrica
A Dolo un uomo è finito in Pronto soccorso per un motivo decisamente particolare...
La notte di Capodanno 2025 ha segnato un (decisamente poco invidiabile) record: sono stati ben 309 i feriti per i botti, numero più alto negli ultimi dieci anni. Ma gli interventi dei soccorritori, tra gente che aveva bevuto troppo, qualche reazione allergica e malori vari, sono stati come sempre molto numerosi. Tra questi, uno decisamente curioso a Dolo, in provincia di Venezia, dove un uomo è finito in Pronto Soccorso dopo essersi ferito... con un'ostrica.
Si ferisce con un'ostrica, passa Capodanno in ospedale
Sperava probabilmente di festeggiare l'anno nuovo con una prelibatezza, ma gli è andata decisamente... di traverso. A raccontare la bizzarra vicenda è Prima Venezia, che tra i tanti interventi dei soccorritori nella notte di Capodanno riporta anche di un uomo soccorso all'ospedale di Dolo dopo essersi tagliato con un'ostrica. Probabilmente ha maneggiato male il guscio, procurandosi un taglio che ha richiesto la necessità di cure mediche.
Capodanno, record di feriti
Come detto, i feriti a Capodanno 2025 sono stati 309, il numero più alto degli ultimi dieci anni, secondo il Dipartimento della pubblica sicurezza. Novanta tra questi sono minorenni, mentre 69 sono stati ricoverati.
Tra gli episodi più gravi, un uomo che a Brescia ha perso una mano per l'esplosione di un petardo, mentre a Napoli un giovane, raggiunto da un proiettile vagante, ha subito la perforazione di un polmone.
Tra gli episodi violenti dell'ultimo dell'anno, invece, a Provaglio d'Iseo (Brescia) un 42enne, Roberto Comelli, è stato ucciso con una coltellata dopo aver provato a imbucarsi a una festa privata. Una situazione da cui sarebbe nata una lite, sfociata nel delitto. E' stato fermato un 19enne.