Da oggi via ai nuovi limiti per i liquidi nel bagaglio a mano: cosa cambia e in quali aeroporti
In Italia la novità riguarda Malpensa, Linate, Fiumicino, Bergamo, Catania, Bologna e Torino

Da oggi, sabato 26 luglio 2025 sarà possibile portare nel bagaglio a mano liquidi fino a 2 litri per contenitore, inclusi profumi, bottiglie d’acqua, vino e olio, senza doverli estrarre ai controlli di sicurezza. E' arrivata ieri, infatti, l’autorizzazione definitiva dell’Ecac (Conferenza europea dell’aviazione civile) all’algoritmo aggiornato dei dispositivi Hi-Scan 6040 CTiX. Questi macchinari, prodotti da Smiths Detection, saranno nuovamente utilizzabili al massimo delle loro capacità nei principali aeroporti italiani.
Liquidi senza limiti nel bagaglio a mano: cosa cambia
I nuovi scanner sono in grado di eseguire una vera e propria TAC ai bagagli a mano, generando immagini 3D ad alta risoluzione e rilevando eventuali esplosivi grazie a un software intelligente approvato dall’Ecac.
Questo significa:
- Niente più obbligo di tirare fuori tablet, laptop e smartphone
- Si potranno portare liquidi oltre i 100 ml, comprese creme, gel, profumi e bevande
- Maggiore rapidità e comodità ai varchi di sicurezza.
Gli aeroporti coinvolti
Le nuove regole si applicheranno negli scali dotati di smart security, che in Italia sono attualmente:
- Milano Malpensa
- Milano Linate
- Roma Fiumicino
- Catania
- Bologna
- Bergamo
- Torino
Questi aeroporti, che servono insieme circa 70 milioni di passeggeri l’anno, potranno così garantire controlli più rapidi e meno restrittivi, grazie alle tecnologie di scansione avanzata.
Le nuove regole, però, non valgono per i voli verso Stati Uniti e Israele, dove rimangono in vigore i vecchi limiti.
Il ritorno delle restrizioni: cosa era successo nel 2024
Nel maggio 2024, la Commissione Europea aveva sospeso l’uso esteso degli scanner CTiX, equiparandoli ai modelli più vecchi, a causa di dubbi tecnici sollevati da autorità americane. Questo aveva causato un ritorno al limite dei 100 ml per i liquidi, generando confusione e rallentamenti in numerosi scali europei, tra cui quelli italiani.
Le nuove disposizioni potrebbero essere attive già tra fine luglio e inizio agosto 2025, ma il calendario esatto è in fase di finalizzazione.