Record del mondo

Cosa riuscite a fare in 3 secondi? Lui risolve il cubo di Rubik

L'incredibile impresa del 21enne Max Park all'evento Pride Long Beach 2023 in California

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E mentre la maggior parte delle persone è ancora lì che cerca di capire in che modo girare il cubo di Rubik per partire, Max Park ha già completato tutte le facce colorate, ridendo sotto i baffi nel vedere le difficoltà di noi comuni mortali. Il 21enne statunitense, di origini coreane, infatti, ha recentemente disintegrato il record del mondo risolvendo il cubo di Rubik in 3,13 secondi.

Max Park risolve il cubo di Rubik in 3,13 secondi: è record del mondo

Una veloce analisi delle facce prima di iniziare, un respiro profondo e la concentrazione. Quando tutto è pronto, mani sul tavolo e via al timer. Il tempo scorre davanti alla telecamera, ma mentre tutti sono intenti a osservare i secondi che avanzano, Max Park ha già superato la sua sfida impossibile, liberandosi in un urlo di gioia per il traguardo raggiunto.

Max Park, ragazzo statunitense, ma con origini coreane, a 21 anni è diventato l'uomo più veloce del mondo a risolvere il cubo di Rubik. Il nuovo record mondiale di 3,13 secondi è stato stabilito lo scorso 12 giugno 2023 in California, all'evento Pride Long Beach 2023, competizione ufficiale della World Cube Association in cui gareggiano i migliori giocatori del mondo, tra fan e appassionati in lacrime.

Max Park è riuscito a disintegrare il precedente Guinness World Record realizzato dal cinese Yusheng Du nel 2018 che aveva risolto un cubo di Rubik 3x3x3 in 3,47 secondi. Il 21enne statunitense è riuscito a batterlo di 0,34 secondi, esplodendo in un'esultanza liberatoria e gridando "Yes!" una volta compreso di aver portato a termine un'impresa. Anche il giovane giudice di gara si lascia andare a un'espressione sbigottita di fronte al nuovo record. Attorno a Max Park tutti i presenti, rimasti prima in silenzio per farlo concentrare, urlano increduli e applaudono per l'obiettivo raggiunto.

Per il 21enne originario della Corea, oltre che una vittoria storica, si tratta anche di una rivincita: quando Max Park aveva due anni, infatti, gli è stata diagnosticata una forma di autismo. I suoi genitori hanno cercato dei modi per aiutarlo a sviluppare le sue capacità motorie e sociali scoprendo che giocare con il cubo di Rubik poteva aiutarlo.

Tramite il gioco, usato come una sorta di terapia, e le competizioni legate alla risoluzione del cubo di Rubik, sono riusciti a insegnargli comportamenti "sociali" come per esempio stare in fila e aspettare il proprio turno. Guidato dal motto "non pensare, risolvi solo", Park è diventato il campione del mondo del Cubo di Rubik all'età di 15 anni. Da lì ha vinto molti altri titoli fino ad arrivare alla conquista del record del mondo nel cubo classico 3x3x3.

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