Da Vr Sicilia

Si rompe la tibia, paziente ingessato... col cartone

Sconcertante episodio al Pronto soccorso di Patti (Messina), dove mancavano le stecche per l'ingessatura

Si rompe la tibia, paziente ingessato... col cartone
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Un episodio sconcertante, che fa gridare allo scandalo. Un ragazzo di trent'anni, con una frattura alla tibia, è stato ingessato con del cartone. In ospedale, infatti, mancavano le stecche. Una vicenda assurda e imbarazzante al Pronto soccorso dell’ospedale Barone Romeo di Patti, in provincia di Messina.

Ingessato con il cartone

L'immagine di quella che fatichiamo a definire "ingessatura" parla da sé, e spiega l'imbarazzante situazione, raccontata da Vr Sicilia (una delle televisioni del gruppo Netweek): all'ospedale di Patti mancavano le stecche e così i medici si sono arrangiati utilizzando un pezzo di cartone per contenere una frattura alla tibia di un paziente di 30 anni.

Terremoto in Pronto soccorso

La vicenda ha avuto conseguenze immediate. L’Azienda sanitaria di Messina ha sollevato dall’incarico la responsabile del pronto soccorso. Una commissione ispettiva ha riscontrato che l’incarico assegnato nel 2021 non era conforme alle norme contrattuali di categoria. Inoltre, è stato richiesto di avviare un procedimento disciplinare contro il direttore sanitario dell’ospedale per la mancanza dei dispositivi medicali necessari.

Renato Schifani

Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha telefonato personalmente al paziente per scusarsi e ha garantito che le verifiche continueranno.

Tutte le mancanze del Pronto soccorso

Al direttore sanitario viene contestata la mancata vigilanza sulle procedure di approvvigionamento, e al capo sala la responsabilità della gestione inadeguata dei magazzini farmaceutici e del mancato approvvigionamento dei dispositivi medici. L’Asp di Messina ha fatto sapere che le stecche monouso per immobilizzare le fratture sono ora disponibili, ma ha anche evidenziato che l’episodio di sabato scorso è attribuibile a una scelta professionale inappropriata del medico di turno.

Interventi regionali

L’assessore regionale alla Sanità Giovanna Volo ha annunciato che lunedì  5 agosto 2024 saranno inviati ispettori regionali al Barone Romeo. Ma, questo intervento non sarà isolato; una commissione tecnica valuterà tutti i pronto soccorso della Sicilia. Schifani ha sottolineato che le continue segnalazioni di malfunzionamenti e criticità gestionali, spesso dovute alla carenza di personale medico, non possono essere ignorate.

Indagini della Procura

Intanto, la Procura di Patti ha aperto un fascicolo sulla vicenda, attualmente relegato al registro delle notizie non costituenti reato.

 

Commenti
Ida maria dellea

Solo in Italia possono accadere queste situazioni, neanche fossimo in mezzo alla giungla,e ti devi arrangiare con quello che trovi. I grazie alla MELONI che invece di migliorare la ns sanità pubblica preferisce mandare i.ns soldi in Ucraina! Complimenti al medico che in mancanza di " materiale adatto si è arrangiato!!! Lui ha capito perfettamente che questa è una " GIUNGLA"

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