i grandi problemi...

Lo spot con il "porca puttena" di Lino Banfi censurato? Il Moige esulta, ma...

Ma Tim precisa: "Nessun provvedimento del Giurì".

Lo spot con il "porca puttena" di Lino Banfi censurato? Il Moige esulta, ma...
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Alzi la mano chi non ha mai sentito parlare di Oronzo Canà, lo strampalato "Allenatore nel pallone" di Lino Banfi, capace di condurre a un'incredibile salvezza la Longobarda del centravanti brasiliano Aristoteles. Beh, chi ha visto almeno una volta quel mitico film non può non ricordare il tormentone del tecnico pugliese, quel "Porca puttena" diventato nazional popolare anche grazie a Lorenzo Insigne e Ciro Immobile, che lo hanno ripetuto quest'anno durante le partite degli Europei di calcio vinti dell'Italia di Roberto Mancini.

Beh, ora quella frase triviale - ma assolutamente genuina e che in trenta e passa anni non ha mai fatto male a nessuno - è finita al centro di un caso.

Il "porca puttena" di Lino Banfi censurato?

Probabilmente anche grazie alla visibilità che quel tormentone aveva preso durante l'estate grazie ai due attaccanti napoletani della Nazionale, Tim Vision ha deciso di affidare la pubblicità della programmazione calcistica proprio a Oronzo Canà. Che, davanti alla tv, non riesce a vedere le partite per un problema del segnale e si lascia andare alla sua più celebre affermazione. E così il vicino di casa Ciro Ferrara  gli consiglia di passare a Tim Vision, con la quale riuscirà a vedere la partita con Pippo Inzaghi e Bobo Vieri.

La protesta del Moige

A sollevare il caso è stato il Moige, Movimento italiano genitori, che  aveva chiesto di non mostrare lo spot ai minori.

L'associazione oggi esulta per la sospensione della reclame, precisando - forse anche a seguito delle ironie e delle critiche in Rete - che non si è trattato di alcun attacco personale a Lino Banfi.

Ma è andata davvero così?

Tim, però, ha voluto precisare in una nota la situazione.

"Non risulta nessun provvedimento del Giurì dell’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria o del Comitato Media e Minori e che pertanto non vi è stata nessuna censura. La diffusione degli spot previsti a supporto dell’offerta calcio sta proseguendo secondo quanto pianificato lo scorso luglio".

Fatto sta che lo spot in tv non c'è più. Per ora...

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