"sparata" no vax

ll figlio di Montesano paragona i camion con le bare di Bergamo al depistaggio sul caso Moro

Può costare caro a Tommaso Montesano il messaggio pubblicato su Twitter: Libero si è dissociato dalle sue parole e Sallusti chiede di licenziarlo.

ll figlio di Montesano paragona i camion con le bare di Bergamo al depistaggio sul caso Moro
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Che Enrico Montesano sia diventato uno dei "guru" della galassia No vax è cosa nota. Ora anche il figlio Tommaso prende posizione, paragonando l'immagine dei camion con le bare di Bergamo (diventata simbolo del momento più duro della pandemia) al lago della Duchessa,  dove avvenne il famoso depistaggio delle Brigate Rosse  che indicavano di cercare lì il cadavere di Aldo Moro. Un'uscita completamente fuori luogo, che peraltro rischia di costargli il posto di lavoro. Alessandro Sallusti, direttore di Libero, si è dissociato pubblicamente dal tweet del suo giornalista, chiedendone di fatto le dimissioni.

Montesano junior: "Le bare di Bergamo come il lago della Duchessa"

Il lago divenne noto a livello nazionale per un tentativo di depistaggio avvenuto nell'aprile del 1978 durante il sequestro di Aldo Moro. Un falso comunicato delle Brigate Rosse (il falso comunicato nº 7) il 18 aprile 1978 indicava di cercare il cadavere dello statista nel lago, e costrinse la polizia a delle difficoltose operazioni di ricerca sotto la superficie ghiacciata.

Come racconta Prima Bergamo, Tommaso Montesano, giornalista di Libero, ha paragonato le bare bergamasche a quell'episodio, mettendo di fatto in dubbio la veridicità della fotografia scattata a marzo del 2020 al mesto corteo dei camion militari che, contenenti i bergamaschi morti di Covid, scortavano le salme in altre province affinché potessero essere cremate.

"Le bare di Bergamo stanno al Covid19 come il lago della Duchessa sta al sequestro Moro", ha scritto su Twitter.

Una "sparata" che potrebbe costargli caro

Questa “sparata” potrebbe però costare cara al giornalista di Libero, visto che il direttore del quotidiano Alessandro Sallusti ha detto di aver chiesto all’azienda "di valutare se esistano i presupposti per il licenziamento di Montesano per colpa grave e, comunque nell’attesa, la sospensione immediata". Dal tweet del giornalista si è dissociato anche il Comitato di redazione del quotidiano, scusandosi con le famiglie delle vittime.

Gori: "Quereleremo Montesano"

L’essersi dissociati pubblicamente dalle parole scritte da Tommaso Montesano è stato un gesto apprezzato dal sindaco Giorgio Gori, che comunque ha annunciato che presenterà una querela.

"Il vergognoso tweet del giornalista Tommaso Montesano offende la memoria dei morti di Bergamo e di tutte le vittime del Covid. Bene la dissociazione dei colleghi di Libero e la netta presa di posizione del direttore Sallusti, ma si è passato il segno. Quereleremo Montesano".

 

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