Fenomeno in crescita

Legge più severa per le occupazioni abusive (le pene oggi sono ridicole): cosa vuole fare il Governo

In Parlamento una proposta che vorrebbe inasprire le pene, portando la reclusione fino a 25 anni

Legge più severa per le occupazioni abusive (le pene oggi sono ridicole): cosa vuole fare il Governo
Pubblicato:

Il tema delle occupazioni abusive torna ciclicamente di "moda". Sarà perché sono tante - solo a Roma si calcolano almeno settemila immobili abitati senza permesso, ma la situazione riguarda ogni angolo d'Italia - sarà perché si tratta di un reato che va a colpire la casa, uno dei beni più cari per gli italiani. E a oggi le pene per chi occupa abusivamente una casa sono sostanzialmente ridicole e non scoraggiano affatto chi vuole installarsi senza autorizzazione in un appartamento. Ecco allora che il Governo vorrebbe intervenire con una proposta di legge che inasprirebbe i provvedimenti in vigore.

Occupazioni abusive: cosa dice il Codice penale

A oggi il reato è disciplinato dall'articolo 633 del Codice penale, "invasione di terreni ed edifici" (quello che i più attenti ricorderanno fu utilizzato per il rave party di Modena).

"Chiunque invade arbitrariamente terreni o edifici altrui, pubblici o privati, al fine di occuparli o di trarne altrimenti profitto, è punito, a querela della persona offesa, con la reclusione da uno a tre anni e con la multa da 103 euro a 1.032 euro.

Si applica la pena della reclusione da due a quattro anni e della multa da euro 206 a euro 2.064 e si procede d'ufficio se il fatto è commesso da più di cinque persone o se il fatto è commesso da persona palesemente armata.

Se il fatto è commesso da due o più persone, la pena per i promotori o gli organizzatori è aumentata".

In realtà, ci sarebbe poi anche un altro articolo del Codice penale applicabile, il 614 ("Violazione di domicilio":

"Chiunque s'introduce nell'abitazione altrui, o in un altro luogo di privata dimora, o nelle appartenenze di essi, contro la volontà espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo, ovvero vi s'introduce clandestinamente o con inganno, è punito con la reclusione (da uno a quattro anni).

Alla stessa pena soggiace chi si trattiene nei detti luoghi contro l'espressa volontà di chi ha il diritto di escluderlo, ovvero vi si trattiene clandestinamente o con inganno. Il delitto è punibile a querela della persona offesa.

La pena è (da due a sei anni), e si procede d'ufficio, se il fatto è commesso con violenza sulle cose, o alle persone, ovvero se il colpevole è palesemente armato".

Occupazioni abusive: il piano del Governo

Per questo motivo il Governo ha intenzione di intervenire, sostanzialmente con un inasprimento delle pene. La proposta di legge arriva da Fratelli d'Italia, con primo firmatario il capogruppo alla Camera Tommaso Foti.

Tommaso Foti

Il nuovo testo introduce la possibilità dell'arresto in flagranza e sanzioni decisamente più severe: reclusione da sei mesi a quattro anni e multe da 2.000 a 10.000 euro, che salgono da 5.000 a 25.000 (con reclusione da 5 a 9 anni) se il reato è commesso "in danno di una civile abitazione o delle sue pertinenze".

Proprio l'inasprimento delle sanzioni dovrebbe fungere da deterrente nei piani dei firmatari della proposta di legge. Attualmente - come si legge nel testo - in caso di condanna si può beneficiare della sospensione condizionale della pena, mentre in caso di flagranza di reato  non è consentito l'arresto né l'adozione di misure cautelari, salvo per le ipotesi aggravate.

Seguici sui nostri canali