Una storia straziante

Il tragico destino di Laura, morta alla vigilia del matrimonio

Laura Locati, 45enne di Arconate (Milano), si è spenta poche ore prima di coronare il suo sogno di convolare a nozze con l'amato Ivan.

Il tragico destino di Laura, morta alla vigilia del matrimonio
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La malattia contro cui ha combattuto ha vinto, strappandole anche l'ultimo sogno, quello del matrimonio. Fa stringere il cuore la storia di Laura Locati, 45enne di Arconate,  in provincia di Milano, scomparsa alla vigilia delle nozze per un cancro.

Muore alla vigilia del matrimonio

Gravemente malata, Laura aveva deciso di sposarsi con il compagno Ivan in Comune con un rito civile urgente. Il matrimonio avrebbe dovuto essere celebrato martedì 24 ottobre e il sindaco Sergio Calloni si era tenuto libero dando la propria disponibilità per il primo giorno utile dopo il termine delle pubblicazioni che erano state fatte d'urgenza.

Tutto sembrava pronto, ma purtroppo Laura si è spenta pochi giorni prima. E invece dei fiori d'arancio, è stato celebrato il funerale.

Un sogno sfumato per poche ore

Laura lavorava in una ditta della zona, era una giovane solare e sorridente che si spendeva per gli altri. Il sindaco Calloni la ricorda così:

"Ci eravamo conosciuti tempo fa ai seggi elettorali, io rappresentante di lista, lei sostenitrice della parte avversaria, avevamo discusso su una questione. Riappacificati dopo i chiarimenti, siamo rimasti in amicizia e ogni tanto ci scambiavamo dei messaggi. Ho appreso la notizia della sua malattia di recente e per me è stato un vero dispiacere. Speravo di poterla vedere sposata, abbiamo fatto il possibile, restringendo i tempi, ma per poche ore il sogno di Laura è sfumato".

In occasione del funerale, la famiglia ha chiesto di non inviare fiori ma di devolvere le eventuali offerte allo Ieo, l’Istituto Europeo di oncologia.

Come Sara, sepolta con l'abito da sposa

Una vicenda che ne ricorda in tutto e per tutto un'altra, altrettanto tragica. Anche Sara Viscardi, 39 anni, di Riva di Solto (Bergamo), era malata e sognava di sposarsi prima di chiudere gli occhi per sempre.

Nonostante la malattia, voleva coronare il suo sogno di sposarsi con Francesco Campanella, 43 anni, di Patti, in provincia di Messina. Ed era tutto pronto. Le nozze erano state fissate e tutto sembrava andare nella direzione giusta, per quanto si sapeva che il destino avrebbe presto presentato il suo conto.

Le nozze erano state fissate per venerdì 1 settembre 2023 e gli sposini erano scesi in Sicilia per i preparativi. Ma due giorni prima Sara aveva iniziato a stare male, ed era stata ricoverata in ospedale, prima a Patti e poi a  Messina.

Le sue condizioni però sono sembrate in miglioramento, tanto che è stata fissata una nuova data, domenica 10 settembre.

La ricaduta e la morte

Purtroppo però la malattia era in agguato e il giorno prima la 39enne bergamasca ha avuto una terribile ricaduta, che l'ha costretta  a un nuovo ricovero in ospedale. Questa volta, però, non c'è stato il lieto fine: Sara è morta, senza riuscire a pronunciare quel fatidico "sì" che tanto desiderava. 

Chi era Sara Viscardi

Sara era figlia degli storici gestori (per 45 anni) del ristorante Zu di Riva di Solto, Patrizia Zenti e Marcello Viscardi.

La famiglia Viscardi al ristorante Zu

Sara è stata sepolta con l'abito da sposa, quel vestito che tanto avrebbe voluto indossare in un'occasione speciale e che invece l'ha accompagnata nel suo ultimo viaggio.

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