L'anziana con 50 litri di benzina nella vasca da bagno: "Faccio scorta quando scende il prezzo"
La pensionata 77 anni ha spiegato che così poteva risparmiare qualche euro: è stata denunciata
Dite la verità, ci avete pensato anche voi qualche volta in previsione degli aumenti di fare un po' di "scorta" di benzina. Ma il problema di solito è rappresentato dalla classica domanda: e dove la metto? Una pensionata di Rovellasca, in provincia di Como, ha risolto l'arcano: ne teneva 50 litri nella vasca da bagno. Rischiando di far saltare in aria il palazzo...
L'anziana che tiene 50 litri di benzina nella vasca da bagno
Capita a volte di sentire odori strani provenire dagli appartamenti dei vicini di casa. Ma questa volta non si trattava di un piatto esotico sui fornelli, ma di un persistente olezzo di benzina. E a quel punto i dirimpettai della donna, una pensionata di 77 anni, hanno chiamato i Carabinieri, che hanno subito fatto un sopralluogo sul posto.
La scoperta
Quando i militari hanno bussato alla sua porta, lei in un primo momento non voleva aprire, ma alla fine si è convinta. E al loro ingresso i Carabinieri hanno subito notato taniche di benzina un po' ovunque. In bagno sono stati trovati, nella vasca, due contenitori per liquidi molto grossi, per un totale di quasi una cinquantina di litri di carburante.
Rischiava di far esplodere il palazzo
La benzina era conservata senza alcuna misura di sicurezza e dunque è stato necessario l'intervento dei Vigili del fuoco per ripristinare la normalità. Sarebbe infatti bastata una scintilla originata anche casualmente per far dar fuoco all'appartamento e all palazzo.
"Facevo scorte per risparmiare"
Interrogata dai militari sul perché di quel "deposito" del tutto inusuale, l'anziana ha dato una spiegazione tanto curiosa quanto emblematica della situazione che stiamo vivendo con aumenti generalizzati:
"Ogni volta che il prezzo scende vado a fare un po' di scorta per risparmiare".
Una giustificazione che probabilmente ha strappato un sorriso ai Carabinieri, ma che non è servita a evitarle una denuncia per omessa denuncia di materie esplodenti o infiammabili.