L'acqua del rubinetto è sicura da bere? Cosa dicono gli esperti
Tra i vantaggi un consistente risparmio e un aiuto all'ambiente
L'acqua del rubinetto è sicura? Ed è buona da bere? Una domanda che probabilmente si sono posti tutti almeno una volta e a cui hanno provato a dare una risposta alcuni esperti di Gruppo Cap (gestore del servizio idrico della Città metropolitana di Milano) e Altroconsumo.
L'acqua del rubinetto si può bere?
È da questo concetto che nasce la guida “Dalla sorgente al rubinetto. L’acqua potabile nella vita quotidiana”. Cap si è affidata per l'occasione ad Altroconsumo, organizzazione indipendente di consumatori con all’attivo numerose attività di tutela e informazione, con un duplice obiettivo: far emergere il valore dell’acqua di rubinetto come fonte affidabile e sicura da bere e, allo stesso tempo, incoraggiare pratiche sostenibili per preservare e proteggere questa risorsa vitale.
Guarda il video.
Un vero e proprio vademecum che informa i consumatori sul ciclo dell’acqua, sui rigorosi controlli che vengono effettuati su base giornaliera per garantire la sicurezza e la qualità di questa risorsa, su come leggere l’etichetta dell’acqua.
La guida sfata anche qualche falsa credenza. Un esempio? Il calcare presente nell’acqua, da sempre considerato dannoso: non solo non rappresenta una minaccia diretta per la salute dell’uomo, ma viene esclusa ogni possibile correlazione con lo sviluppo di calcoli renali.
L'acqua contiene calcio e magnesio e ha una data di scadenza: guarda il video.
L'acqua del rubinetto e i vantaggi (anche per l'ambiente)
Già di recente una ricerca condotta da CSA Research per Gruppo CAP aveva fatto emergere che, sebbene i cittadini promuovano l’acqua del rubinetto, quasi la metà beve solo quella in bottiglia, con conseguenze ambientali significative.
“La realizzazione di questa guida si inserisce in un’attività di sensibilizzazione più ampia che Gruppo Cap porta avanti ormai da tempo, con l’obiettivo di promuovere comportamenti mirati alla riduzione dei consumi – ha commentato il presidente Yuri Santagostino - Parlare di uso sostenibile dell’acqua significa gestire le risorse idriche in modo equo, efficiente ed ecologicamente responsabile, attraverso un
impegno congiunto e coordinato dei singoli e della collettività"."Il tema della qualità dell'acqua potabile è per noi di Altroconsumo di grande importanza da tempo - spiega - Federico Cavallo, Responsabile Relazioni esterne di Altroconsumo. - Scegliere di berla del rubinetto non solo ci permette di godere di un’acqua di alta qualità, ma rappresenta anche un gesto concreto di rispetto per l'ambiente, riducendo significativamente la produzione di rifiuti plastici derivanti dalle bottiglie usa e getta, contribuendo così alla diminuzione dell'inquinamento e alla salvaguardia del nostro ecosistema".