Da Prima Merate

La toccante storia di Enzo, il cane cieco che è riuscito a diventare educatore

Grazie alle sue attenzioni, il padrone Filippo sta permettendo al suo amato golden retrivier di vivere una vita meravigliosa nonostante la disabilità

La toccante storia di Enzo, il cane cieco che è riuscito a diventare educatore
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Non è raro sentire parlare di cani straordinari, ma la storia di Enzo, un golden retriever cieco, è davvero speciale. Grazie al suo carattere splendido e alla determinazione di chi lo ama, questo cane è riuscito a trasformare il suo handicap in una semplice sfida da superare dimostrando che, con la giusta dose di coraggio e supporto, nulla è impossibile.

La storia di Enzo, un cane straordinario

Enzo non è solo un cane affettuoso e leale, ma anche un vero campione di resilienza. Nonostante la sua cecità, riesce a vivere una vita quasi del tutto normale, arricchita da una straordinaria prova di forza: il superamento dell'esame del Centro Sportivo Educativo Nazionale (CSEN). Un traguardo che sarebbe complesso per qualunque cane, figuriamoci per uno privo della vista.

Come riportato da Prima Merate, questo grande risultato è stato raggiunto grazie all’impegno congiunto di Enzo e del suo proprietario, Filippo Gigliotti, di Verderio, in provincia di Lecco. Venerdì 11 ottobre è una data che Filippo e il suo amico a quattro zampe non dimenticheranno mai. Quel giorno, i due hanno concluso con successo il percorso previsto dall’esame per diventare educatori. Ma come ci sono riusciti? Grazie ad un dispositivo creato appositamente da Filippo.

Filippo ed Enzo

Una vita migliore nonostante la cecità

Quando parla di questo percorso, Filippo sottolinea che la decisione non è stata una scelta personale per svolgere la professione di educatore cinofilo. A spingerlo è stato invece un senso di colpa verso un cane precedente che ha avuto e che non era stato in grado di gestire per mancanza di conoscenza. Ma soprattutto, l'aveva fatto per Enzo, perché il suo obiettivo era sempre stato quello di dargli una vita migliore nonostante la disabilità.

Enzo e Filippo si sono incontrati per la prima volta nell'aprile del 2023 in un allevamento per cani di cui Filippo era venuto a conoscenza tramite un post sui social. Il nome l'ho scelto dopo aver letto il libro "L'arte di correre sotto la pioggia" che racconta la storia di un pilota d'auto dalla prospettiva del suo fedele cane Enzo.

I primi tempi, Enzo esplorava la casa anche senza vederci e lui si assicurava che non ci fossero ostacoli pericolosi. In questo periodo si è concesso una pausa da tutto per poter gestire la situazione nel migliore dei modi. Poco dopo ha adottato un altro golden, Chanel, che è stato di grande sostegno e una guida fondamentale per Enzo.

Filippo con Enzo e Chanel

L'emozione del primo evento

Oltre al recente traguardo raggiunto, il primo evento al quale ha preso parte anche Enzo è stato il raduno di Lignano Sabbiadoro del 2023. Filippo ricorda l'emozione che ha provato nel vedere il suo cucciolo toccare l'acqua del mare e socializzare con gli altri cani.

"Questa esperienza mi ha maggiormente convinto della mia scelta - spiega Filippo - di iniziare un nuovo capitolo di vita accompagnato da questo cane straordinario".

Filippo ed Enzo

Molto seguiti sui social

Nel raccontare gli aneddoti che riguardano la sua vita e quella del suo cane, rivela di fermarsi spesso ad osservare Enzo e di provare a chiudere gli occhi e a vivere il mondo come fa lui, stupendosi di quanto sia difficile anche svolgere le più semplici attività quotidiane e di quante cose sappia fare nonostante la sua disabilità.

Le avventure di Enzo e le sue marachelle sono molto seguite sui social. Niente l'ha mai fermato dal fare quello che gli piace: giocare, esplorare ed interagire con il mondo che lo circonda. Ma non è finita qui perché Gigliotti ha deciso di iniziare la stesura di un libro sulla sua esperienza con il suo amico a quattro zampe e sul suo amore per i cani.

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