La rielaborazione del "lutto" interista a Netweek Calcio Show conquista Aldo Grasso
Il noto critico nella sua storica rubrica sul Corriere ha concentrato la propria attenzione sulla trasmissione condotta da Claudio Brachino

Dalle terapie di gruppo che ti portano a rielaborare il "lutto", il "dolore" (in questo caso sportivo) alla professione medica che, grazie alle tue specifiche competenze, ti porta non a rimodellare corpi, ma a dare una forma diversa alla sconfitta.
Forse anche questo, dopo la clamorosa batosta dell'Inter contro il Psg, ha portato il noto critico televisivo del Corriere della Sera Aldo Grasso a fermare il suo zapping quotidiano sul canale 13 del digitale terrestre.
La batosta dell'Inter e Grasso che si ferma su Netweek
Grasso, nella sua storica rubrica sul Corriere ha concentrato la sua attenzione sulla trasmissione Netweek Calcio Show condotta da Claudio Brachino.
Negli studi di Assago, Brachino e i suoi ospiti hanno cercato di spiegare e superare quella che doveva essere una serata e una nottata di follie e si invece trasformata in un folle incube quasi in grado di portare alla follia.
A colpire il noto critico è stato il "superamento" della sconfitta, la rielaborazione del "lutto", degli sfottò di milanisti, juventini e napoletani.
Brachino, che ha interpellato Marco Klinger, noto chirurgo plastico milanese di ultracertificata fede nerazzurra, ha colto nel segno.
Prima con una sorta di terapia di gruppo. Perché infatti Klinger ha spiegato che, essendo andato a Monaco con nipoti e cognati, forse quel 5-0 lo metabolizzerà più in fretta, senza contraccolpi devastanti a livello psicologico
Il chirurgo plastico che "rimodella" la sconfitta, come rialzarsi dopo un 5-0
Complice la professione di chirurgo plastico, poi l'intuizione quasi geniale di "rimodellare" la batosta subita sul campo e immortalata impietosamente sui tabelloni.
Ovvero, il primo passo: rimodellare la squadra. Plasmare nuovamente un team vincente. Senza più Inzaghi, ma con un nuovo allenatore, l'idea di Klinger.
Strategia giusta, sbagliata? Vincente? Che ne penserà la dirigenza, vedremo.
Nel frattempo, è stata vincente la formula della trasmissione del nostro gruppo editoriale che ha fermato lo zapping di Grasso e si è conquistata i riflettori della sua rubrica sul Corriere, A fil di rete.