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impresa benefica
La moglie di Bonucci percorre 575 chilometri a piedi per aiutare i bimbi malati di tumore
Ad accogliere con un lungo abbraccio Martina Maccari al suo arrivo, a Torino, il marito Leonardo con i tre figli.
Martina Maccari, moglie di Leonardo Bonucci, negli ultimi 26 giorni ha camminato per 575 km per raccogliere fondi da donare al reparto di Neurochirurgia dell’ospedale infantile Regina Margherita, di Torino, dove qualche anno fa è stato ricoverato uno dei suoi figli.
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L'iniziativa
Come racconta Prima Torino, la moglie del calciatore della Juventus ha dato vita non molto tempo fa ad una iniziativa chiamata "Sulla stessa strada", che ha come principale obiettivo quello di raccogliere fondi da donare in beneficenza per le cure dei piccoli malati.
Il viaggio, iniziato il 1 maggio scorso e terminato nella giornata di ieri giovedì 26 maggio 2022, a Torino, le ha permesso di visitare 26 comuni diversi e ha raccolto ben 170 mila euro coinvolgendo così, allo stesso tempo, tantissime persone di ogni età. Sarà possibile continuare a donare fino al prossimo autunno.
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Durante il lungo viaggio si sono unite alla moglie di Bonucci oltre 300 persone, che con lei hanno condiviso anche alcune tappe del percorso: all'ultima, hanno partecipato anche le mogli di Chiellini e Perin, la compagna del presidente della Juventus Andrea Agnelli e Alena Seredova.
"Mi sento piena di felicità - ha detto Maccari, che nel maggio 2021 ha fondato il progetto Nettare -, questa è l'esperienza più bella della mia vita. Siamo fortunati e abbiamo una vita agiata, ma la vera fortuna è condividere tutto con gli altri. Ho iniziato questo viaggio con la speranza di realizzare il desiderio di restituzione che ho maturato negli anni. Questo desiderio oggi si concretizza con una raccolta fondi andata oltre ogni aspettativa".
L'arrivo a Torino
Ad accoglierla al suo arrivo a Torino è stato il marito Leonardo e i tre figli con un bellissimo abbraccio che è stato filmato e postato anche sulla pagina Instagram del calciatore.
Nel periodo di assenza della moglie, Bonucci ha dovuto gestire i tre figli con l'aiuto dei suoceri:
"I bambini sono stati bravissimi - ha detto il difensore - e non hanno dato alcun cenno di sofferenza, avevamo creato un calendario con la data di ritorno della mamma e ogni giorno aggiungevamo una 'X'. Ci sono diversi mesi di lavoro dietro questo progetto e gli ultimi due sono stati i più intensi. Ora vogliamo dare seguito a questa iniziativa perché le donazioni non devono fermarsi qui. Questa storia ci ha legato ancora di più a Torino. Martina ha sempre dimostrato di essere molto forte, la lontananza dai bambini mi spaventava ma ha dimostrato ancora una volta di avere gli attributi".
