La lettera del soldato alla sua amata svela l'epilogo della storia d'amore dopo 80 anni
Come è finita la storia d'amore tra Dante e Iva? A darsi da fare i dipendenti dell'anagrafe di Calci - in Toscana - per risolvere il mistero
Una lettera d’amore che un soldato, Dante, spedisce da Fiume, alla sua amata Iva. E’ il 1943. Quel carteggio privato finisce, chissà come, in un mercatino dell’usato dove una donna si attiva per ritrovare la destinataria – o quantomeno i parenti a lei sopravvissuti – scoprendo se la storia d’amore è stata interrotta dalla guerra, o se ha avuto un destino fortunato.
La lettera del soldato alla sua amata del 1943
E' successo la scorsa settimana. Una donna di Prato ha trovato la lettera a un mercatino dell'usato e l'ha spedita al comune di Calci – indirizzo indicato sulla lettera - pregando che fosse recapitata ai discendenti della destinataria: una certa signora Iva. E subito la fantasia galoppa. Cosa sarà successo tra questi due amanti? Alla fine Dante sarà riuscito a tornare a casa, a sposare la sua amata e ad avere una vita felice e serena? Come racconta Prima Firenze, è sicuramente quello che si sono chiesti anche i dipendenti dell'ufficio anagrafe di Calci che infatti subito si sono messi al lavoro per trovare i discendenti dell'uomo e hanno avuto così la bella sorpresa.
Un figlio e un matrimonio felice
A raccontare il finale della storia è stato infatti il figlio della coppia, Bruno: prova vivente del lieto fine di questa vicenda che aveva ormai appassionato tutto il personale del Comune.
L’anziano ha 75 anni, vive a Fornacette, nel Comune di Calcinaia.
Ha spiegato lui stesso che suo padre riuscì a sposare Iva proprio finita la guerra e che i due hanno poi vissuto felicemente la loro vita insieme. Certo senza mai sapere che fine aveva fatto quella bella cartolina d'amore scritta da Dante che diceva così: “Iva ti scrivo questa cartolina per farti sapere che io sto bene come spero sia di te sempre. Altro non mi resta da dirti salutarti, Dante”.