episodio incredibile

La giornalista Greta Beccaglia molestata in diretta tv da un tifoso dopo Empoli-Fiorentina

E dallo studio le dicono "Non te la prendere". La solidarietà dell'Ordine dei giornalisti.

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Molestata in diretta televisiva, con tanto di "pacca" sul sedere. E di "Non te la prendere" dallo studio televisivo. Nel fine settimana in cui in tutti gli stadi d'Italia si cercava di dare un segnale contro la violenza sulle donne (e a due giorni dalla Giornata internazionale dedicata a questa piaga). Un episodio becero e inqualificabile di cui è stata vittima la giornalista Greta Beccaglia, inviata per la trasmissione "A tutto gol" di Toscana Tv alla partita tra Empoli e Fiorentina, disputatasi sabato 27 novembre 2021 al "Castellani" di Empoli.

 

La giornalista Greta Beccaglia molestata in diretta tv

A fine partita la collega attendeva l'uscita dei tifosi per chiedere qualche commento soprattutto ai sostenitori viola dopo il rocambolesco Ko maturato nei minuti finali del derby toscano.  Ma mentre era all'esterno dello stadio empolese, prima è stata vittima di commenti decisamente poco "eleganti", e poi addirittura un uomo le è passato alle spalle dandole una pacca sul sedere. La giornalista, pur scossa dall'accaduto, ha cercato di proseguire il collegamento, limitandosi a riprendere il buzzurro:

"Scusami, non puoi fare questo, mi dispiace".

Dallo studio "Non te la prendere"

Ma a colpire molti sono stati anche i commenti dallo studio. Il conduttore della trasmissione Giorgio Micheletti ha prima detto alla collega "Dai, non te la prendere", e poi - quando un altro tifoso ha allungato le mani sulla giornalista - ha aggiunto "Si cresce anche attraverso queste esperienze". Chiudendo poi il collegamento con un "così almeno puoi reagire con qualche sano schiaffone che se fosse stato dato da piccolo a qualcuno avrebbe evitato certi atteggiamenti".

Le parole della giornalista Greta Beccaglia

Greta Beccaglia ha poi affidato a una storia Instagram il suo stato d'animo:

"Hanno iniziato a urlarmi cose non carine mentre io ero in diretta, al lavoro, e uno mi ha tirato uno schiaffo sul culo. Questa cosa è inaccettabile per una ragazza come me che si fa un mazzo così per arrivare al suo obiettivo, al suo sogno".

E poi ha lanciato un appello: se riconoscete quell'uomo scrivetemi in privato. Un chiaro segnale della volontà della giornalista di denunciare (giustamente) l'uomo.

 La solidarietà unanime

Immediato l'intervento del direttore di Toscana Tv Marco Talluri e della redazione della televisione, che hanno dimostrato solidarietà verso la collega.

"Toscana tv si schiera al fianco della giornalista Greta Beccaglia che in collegamento con la trasmissione “A tutto Gol” è stata molestata da un tifoso mentre svolgeva il suo lavoro. “Un gesto orribile è oltraggioso - ha scritto subito su Facebook il direttore Marco Talluri - Ogni giorno è #25novembre finchè vivremo questi momenti medioevali”. “L’episodio andato in onda in diretta non è stato l’unico di cui è stata vittima la giornalista - prosegue Talluri - e non possiamo accettare di stigmatizzare questi comportamenti come goliardate o atteggiamenti da dover mettere in conto. Si tratta di modi di pensare maschilisti che vanno chiamati con il loro nome: molestie. Toscana Tv sarà al fianco di Greta in qualunque azione voglia intraprendere. Non è accettabile che una donna, o qualunque persona, possa sentirsi minacciata in qualsiasi modo nello svolgere il suo lavoro.”
Toscana tv si dissocia da tutte le reazioni che tendono a minimizzare l’accaduto".

Sulla questione è intervenuto anche l'Ordine dei giornalisti della Toscana, che ha condannato l'accaduto e stigmatizzato il comportamento del collega in studio.

"Un episodio gravissimo, una molestia nei confronti di una giornalista avvenuta in diretta tv al termine della partita Empoli-Fiorentina, nei giorni in cui è massima l’attenzione sul contrasto alla violenza nei confronti delle donne.
Chi era in studio, invece di condannare il gesto e il molestatore, ha invitato la collega a “non prendersela”. Verso di lei non è stata sentita nessuna parola di solidarietà da parte del conduttore.

L’Ordine dei giornalisti della Toscana condanna quanto accaduto ed esprime piena solidarietà alla giornalista Greta Beccaglia, che è stata subito chiamata dal presidente dell’Ordine dei giornalisti della Toscana, Giampaolo Marchini.

L’Ordine ribadisce che è giunto il momento di smetterla di minimizzare e ricorda che la violenza contro le donne è prima di tutto un problema culturale e sociale".

Micheletti ha poi chiarito che non intendeva minimizzare l'accaduto ma cercare di tranquillizzare la collega vittima di un episodio spiacevole e tutt'altro che prevedibile.

Naturalmente, anche da parte nostra, esprimiamo solidarietà alla collega e condanniamo assolutamente l'accaduto.

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