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La Francia riduce la terza dose a tre mesi, gli Usa l'isolamento

Si corre ai ripari.

La Francia riduce la terza dose a tre mesi, gli Usa l'isolamento
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Mentre l'Italia ragiona sull'opportunità di modificare le regole della quarantena per coloro che hanno ricevuto la terza dose del vaccino anti Covid, anche negli altri Paesi adattano le regole sulla base delle mutazioni del virus: Omicron in primis.

La Francia riduce la terza dose a tre mesi

Per far fronte alla quinta ondata di Covid sollevata dalla variante Omicron, l'Autorità Sanitaria Francese (Has) ha raccomandato di ridurre a tre mesi l'intervallo fra la seconda dose di vaccino e la dose booster e di vaccinare con la terza dose gli adolescenti fra i 12 e i 17 anni, i più a rischio per la diffusione del virus.

Il governo, su proposta del Presidente Macron, pensa a trasformare il pass sanitario francese in 'pass vaccinale' con un progetto di legge, una sorta di equivalente francese del Super Green Pass italiano. L'entrata in vigore era inizialmente prevista entro fine gennaio ma vista l'urgenza della situazione, con la variante Omicron in forte progressione, l'obiettivo è adottarlo prima, secondo le ultime informazioni, dal 15 gennaio.

Negli Usa isolamento ridotto per i positivi asintomatici

Negli Stati Uniti isolamento ridotto a cinque giorni per i positivi al Covid asintomatici. Il Centers for Disease Control and Prevention ha ridotto della metà la durata consigliata dell'isolamento per i soggetti asintomatici, da dieci a cinque giorni.

"Il cambio è motivato dal fatto che la scienza ci dice che la trasmissione avviene nei due giorni prima dei sintomi e nei 2-3 giorni successivi", ha spiegato il Cdc, raccomandando di far seguire ai cinque giorni di isolamento almeno altri cinque in cui si indossa la mascherina quando si è vicino ad altre persone. Pertanto le persone che risultano positive dovrebbero isolarsi per 5 giorni e, se asintomatiche in quel momento, possono uscire dall'isolamento se possono continuare a portare una mascherina per 5 giorni per ridurre al minimo il rischio di infettare gli altri".

Nessuna quarantena dopo un contatto con un positivo, invece, per chi ha ricevuto la dose booster, a patto che indossi per dieci giorni la mascherina. In ogni caso, il Cdc raccomanda un tampone a 5 giorni dal contatto con un soggetto positivo: "Se emergono sintomi, bisogna isolarsi immediatamente fino ad un tampone negativo che confermi che i sintomi non vanno attribuiti al Covid-19".

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