La “Cricchetto Racing” promossa a pieni voti per la Stagione 2023
Alessio Mencuccetti e Michele Materni tirano le somme della stagione appena conclusa
Al di là del risultato ottenuto nell'ultima uscita a Misano Adriatico, la prima stagione della Cricchetto Racing di Alessio Mencuccetti e Michele Materni, impegnati nel Trofeo BMW 318 ATCC Cup, è stata ricca di soddisfazioni. I due, infatti, si sono piazzati rispettivamente al secondo e terzo posto nella classifica generale, dietro l’imprendibile Michele Parretta.
Per Mencuccetti un week-end… poco elettrico
Soddisfazioni per l’andamento della stagione generale, ma un po’ di disappunto per quanto accaduto nell’ultimo week-end. «Per quanto mi riguarda è stato un fine settimana in salita - commenta Mencuccetti – Un problema elettrico in prova, infatti, ha pregiudicato la qualificazione, costringendomi a partire per ultimo in Gara 1. Al contrario in Gara 2, dove son scattato dalla sedicesima posizione, ho messo a segno una bella rimonta arrivando quarto, il che mi è valso il consolidamento della seconda posizione in classifica generale».
Da Materni forti critiche alla Direzione Corse
Per Michele Materni la delusione è ancora più cocente. «Qui non si tratta di guasti meccanici, ma di due pesi e due misure – racconta - E’ vero che in Gara 2 sono andato un po’ troppo fuori pista, ma è anche vero che la stessa penalizzazione comminata a me (10 secondi) sarebbe dovuta toccare anche a Parretta perché, da quanto mi risulta riguardando la mia camera car, è andato fuori pista più volte anche lui. Invece per lui è stato usato un metro diverso. Certo, stiamo parlando di un grande pilota, per cui non era in ballo la vittoria finale del Campionato, già sua da tempo. Ma la soddisfazione di metterlo dietro in gara almeno una volta sarebbe stata veramente grande per me. Inutile la mia visita in Direzione Corse. Questi signori mi hanno trattato con sufficienza: dovrebbero ricordarsi che anche noi piloti siamo persone meritevoli di rispetto. Qualunque siano le nostre richieste dovrebbero ascoltarci e poi ragionare con calma sui provvedimenti da prendere. Tra l’altro, faccio notare, se i giudici si trovano al loro posto è perché ci siamo noi che, per correre, paghiamo». Quest’anno Michele aveva già provato l’amarezza di una penalizzazione ingiusta: «E’ successo a inizio campionato, a Vallelunga. Giornata uggiosa, gara bagnata: alla fine l’avevo vinta io, una gioia immensa. Il giorno dopo la doccia fredda: sono stato squalificato perché avrei superato un avversario in fase di safety car. Ma se i dati ufficiali dicevano questo, in realtà quelli reali dimostravano la regolarità del mio sorpasso… lasciamo perdere, acqua passata».
Michele Materni
Michele Materni sul podio
Cricchetto Racing, esordio positivo
Quello appena terminato in casa Cricchetto Racing, a ogni modo, è stato un anno ricco di soddisfazioni. «Siamo scesi in pista quasi sempre con quattro vetture e già questo, per un team all'esordio, è un risultato straordinario - affermano i due team principal - In diverse gare ha corso per noi anche l'attore Marco Bocci: e anche questo è stato sicuramente un premio al nostro impegno. Un piacere averlo avuto come compagno di squadra e aver potuto trascorrere qualche ora in allegria insieme a lui».
La prova del fuoco
Ma il primo anno è stata anche la prova del fuoco per la Cricchetto Racing in qualità di organizzatore del Trofeo BMW 318 nell’ambito dell’FX Italian Series cat ATCC Cup: «Fino alla stagione scorsa - ricorda Mencuccetti - a tenere le fila era il Team Tuder Motorsport dei F.lli Alcidi che, per varie ragioni, quest’anno è stato costretto a lasciare le redini dell’organizzazione. La nostra competizione ha seriamente corso il rischio di sparire, ma sarebbe stato un peccato lasciar cadere nel nulla tutto il lavoro svolto fino a oggi. I piloti, infatti, sudano le classiche sette camicie per trovare auto e sponsor desiderosi di investire nel movimento. Così, in collaborazione anche con gli altri iscritti, siamo scesi in pista noi, rimboccandoci le maniche. E dobbiamo dire che, a bocce ferme, siamo molto soddisfatti dei risultati che abbiamo ottenuto».
Alessio Mencuccetti
Progetti per il futuro?
«Vogliamo continuare seguendo lo stesso approccio, naturalmente cercando di ottenere risultati migliori sia in ambito di organizzazione del trofeo, sia come team. Punteremo particolarmente sull'affidabilità delle nostre vetture e sul divertimento. Al momento, non stiamo considerando l'aggiunta di nuovi piloti, anche se su questo fronte non si può mai dire l'ultima parola».
Obiettivo visibilità
Uno dei fronti su cui la Cricchetto Racing sta lavorando più alacremente è quello della visibilità del Trofeo BMW 318 ATCC Cup: «Sarebbe bello riuscire a creare qualcosa che ci permetta di presentare con regolarità al grande pubblico il nostro mondo. Un'operazione mediatica di questo genere, qualora andasse in porto, ci permetterebbe di aprire davanti a noi molte porte, in particolare di nuovi e importanti sponsor. Ci stiamo lavorando e qualcosa bolle in pentola, chissà che nelle prossime settimane non si riesca a dare qualche buona notizia ai fan!».
Agenzia : ToscanoMarketing in collaborazione con FX Racing Weekend & LiveGP.