Attivo a febbraio 2024

It-Alert: cosa succede ora e quando suonerà sui nostri cellulari

Conclusa la sperimentazione, segnalerà eventi calamitosi nelle zone coinvolte

It-Alert: cosa succede ora e quando suonerà sui nostri cellulari
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Qualcuno è sobbalzato sulla sedia, qualcun altro ha pensato che il suo smartphone avesse un problema, i più attenti lo stavano aspettando e hanno riconosciuto il segnale. Gli ultimi italiani a testare il sistema di allerta It-Alert sono stati gli abitanti di Bolzano venerdì 13 ottobre 2023. Ma ora cosa succede? Quando suonerà ancora sui nostri cellulari?

It-Alert: cosa succede dopo la sperimentazione?

Vi ricordate quando, a un certo punto di una giornata qualunque, il vostro cellulare ha squillato all'improvviso emettendo un suono strano, diverso da solito? Gli ultimi sono stati la scorsa settimana fa i cittadini di Bolzano.

Si è trattato, come già ampiamente spiegato nelle scorse settimane, di una sperimentazione, per testare il servizio di It-Alert.

Il servizio si è basato su una rete fatta appositamente, con due "ridondanze" (in pratica due sistemi di emergenza che in caso di guasto possono subentrare al "titolare"). I messaggi sono arrivati su tutti i cellulari accesi e in zone con un minimo di campo.

Per cosa verrà usato It-Alert

Il sistema, dopo la sperimentazione, verrà attivato in caso di gravi emergenze o eventi catastrofici in corso o imminenti. Sarà operativo a tutti gli effetti da febbraio 2024 e segnalerà nel caso - che ci auguriamo non succeda - si verifichino:

  • maremoto generato da un sisma;
  • collasso di una grande diga;
  • attività vulcanica, relativamente ai vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli;
  • incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica;
  • incidenti rilevanti in stabilimenti ad alto rischio ambientale;
  • precipitazioni intense.

It-Alert: i numeri dell'esercitazione

Il messaggio è arrivato su tutti (o quasi) i telefoni degli italiani. Tra questi, 2.676.323 hanno poi risposto anche a degli appositi questionari che saranno utilizzati per migliorare il servizio. Oltre 4,5 milioni di utenti, invece, si sono collegati al sito It-Alert per avere chiarimenti sul funzionamento del servizio.

 

 

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