Rischia il carcere

Ipocondriaco gira gli ospedali d'Italia sotto falso nome per fare esami clinici gratis

Il 55enne veneto è stato riconosciuto da un operatore sanitario in Sicilia: lo aveva già ricoverato altrove a ottobre 2023

Ipocondriaco gira gli ospedali d'Italia sotto falso nome per fare esami clinici gratis
Pubblicato:

Era convinto di essere gravemente malato, ma i medici dicevano di no. Ma lui, decisamente ipocondriaco, non si fidava, e così ha intrapreso un vero e proprio "giro d'Italia" per farsi visitare in più ospedale (il tutto gratis). Una storia decisamente bizzarra quella di un 55enne veneto, che sotto falso nome si è fatto visitare in numerosi nosocomi del Paese, da Venezia a Chieti, da Cremona a Grosseto, da Parma a Catania, dove però è stato smascherato. E ora rischia perfino un anno di carcere.

Il "giro d'Italia" del paziente ipocondriaco

L'ultimo ricovero è avvenuto nei giorni scorsi a Caltagirone, in provincia di Catania. Qui il 55enne veneto è riuscito a convincere il personale ospedaliero a farsi ricoverare in Neurologia. Ma è stato piuttosto sfortunato. Sì, perché come in una commedia, ha incontrato un operatore sanitario che lo aveva ricoverato già a ottobre 2023 in un'altra struttura e che lo ha riconosciuto.

A quel punto il "paziente" è scappato, ma alla fine è stato rintracciato dai poliziotti di Catania. E ora rischia l'incriminazione per sostituzione di persona.

Quante visite gratuite!

I poliziotti, una volta identificato il 55enne, hanno ricostruito il suo "tour degli ospedali". In sostanza, continuava a cercare di farsi visitare in strutture diverse perché nutriva una particolare ossessione per la sua salute, preoccupato di avere chissà quale gravissima malattia. E così girava gli ospedali per avere più pareri (gratis).

Cosa rischia

Per farlo, però, ogni volta si registrava sotto falso nome, incappando nel reato di sostituzione di persona, previsto dall'articolo 494 del Codice penale.

"Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all'altrui persona, o attribuendo a sé o ad altri un falso nome, o un falso stato, ovvero una qualità a cui la legge attribuisce effetti giuridici, è punito, se il fatto non costituisce un altro delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino ad un anno".

Insomma, rischia fino a un anno di carcere.

Commenti
Luca

Fategli pagare gli esami , è vero che dura lex sed l'ex... però se ha i soldi fategli pagare il tutto con sanzione e interessi .

Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali