Il cane che va al funerale della padrona e si accuccia triste sotto la bara
La commovente storia di Iolanda Cappello e di Bobby. Ad Arcore Luna veglia sul padrone morto per quattro giorni
Il cane è il migliore amico dell'uomo, si dice. E a vedere certe situazioni non si può che essere d'accordo. Alle volte basta infatti un'immagine per capire quanto amore possa esserci tra un padrone e il suo amico a quattro zampe. Come quella che viene da Santopadre, nel Lazio, dove il funerale di Iolanda Cappello, 84 anni, è stato un vero e proprio esempio in questi termini.
Il cane accucciato sotto la bara della padrona
A pubblicare la foto iconica è l'agenzia funebre Cappello, con tanto di didascalia che dice più di mille parole:
"Oggi ho visto con i miei occhi l'amore degli animali per il loro padrone".
E in effetti basta questo per capire che rapporto potesse esserci tra Iolanda e il suo Bobby. Visto il grande amore che la donna aveva per l'animale, è stato permesso al cane di entrare al funerale, ma probabilmente in pochi si sarebbero aspettati una scena così dolce, commovente e straziante allo stesso tempo: Bobby ha prima provato a salire sulla bara, poi, non riuscendoci, si è accucciato ai piedi del feretro, triste e sconsolato per la perdita dell'amata padrona, che ha poi seguito fino al cimitero per l'ultimo saluto.
Muore in casa, il cane lo veglia per quattro giorni
Un'altra storia simile viene da Arcore, in Brianza, dove un uomo è morto in casa, vegliato dal suo cane Luna per quattro giorni.
Il ritrovamento del cadavere è avvenuto sabato 17 giugno 2023, poco dopo mezzogiorno. A lanciare l'allarme sono stati i vicini di casa dell'uomo, che non lo vedevano uscire da qualche giorno e sentivano però abbaiare Luna.
I primi ad arrivare in piazza Durini sono stati gli agenti della Polizia locale i quali hanno provato a suonare più volte al campanello dell'abitazione senza ottenere risposta. A quel punto gli agenti hanno immediatamente allertato i soccorsi del 118 e i pompieri.
A vegliare il corpo del suo padrone c'era "Luna". Fin dall'arrivo degli agenti della Polizia locale il cagnolone non ha mai smesso di abbariare.
I pompieri, al loro arrivo, hanno aperto la persiana di una finestra che guarda sul cortile interno dell'abitazione e sono riusciti ad entrare in casa, trovando l'uomo accasciato in salotto, ai piedi del divano. I soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo, avvenuto presumibilmente già da qualche giorno. Invece "Luna" è stata affidata al canile Fusi di Lissone.