Installa una webcam per controllare il gatto e scopre il vicino di casa nel suo letto con un altro uomo
Succede a Torino. La padrona di casa (a cui la ragazza aveva affidato le chiavi) aveva fatto entrare l'uomo nell'appartamento che usava per i suoi incontri clandestini
Una storia davvero incredibile, degna di un film con Alvaro Vitali ed Edwige Fenech. E invece è successo davvero, tanto che la storia è finita pure in Tribunale. A Torino dove una ragazza di 30 anni, partita per qualche giorno di vacanza, ha installato una telecamera in casa per controllare il suo gatto. Peccato che, una volta collegatasi, ha scoperto il suo vicino di casa nel suo letto con un altro uomo...
Installa una telecamera per il gatto e scopre gli incontri hot del vicino
Per capire cosa è successo bisogna riavvolgere il nastro al settembre 2019. In quei giorni la ragazza aveva preso qualche giorno di vacanza, ma siccome aveva lasciato a casa il gatto aveva fatto installare delle telecamere nell'abitazione per controllare che stesse bene. Aveva poi affidato le chiavi dell'appartamento alla padrona di casa chiedendole la cortesia di andare di tanto in tanto a dare da mangiare al felino e a controllare che stesse bene.
A un certo punto, mentre era in vacanza, si è collegata alla webcam. Ma anziché vedere il suo gatto che mangiava i croccantini ha visto due uomini intenti a consumare un rapporto nel suo letto. E tra i due ha riconosciuto il vicino di casa. A rendere ancora più "piccante" la vicenda, il fatto che non si trattasse del suo compagno, con il quale conviveva, ma dell'amante.
La registrazione
Nonostante l'iniziale shock, la donna ha avuto la prontezza di riflessi per attivare la registrazione delle immagini, di modo da avere una prova. La stessa situazione, poi, si sarebbe ripetuta per altre due volte durante il soggiorno vacanziero della ragazza. Che quando è tornata a casa ha denunciato per violazione di domicilio il vicino e pure la padrona di casa.
Sarebbe stata lei infatti a consegnare le chiavi dell'appartamento all'uomo, che così aveva un posto tranquillo dove consumare i suoi incontri lontano dagli occhi del compagno.
La sentenza
La vicenda è dunque approdata in Tribunale e dopo due anni, il giudice ha dato ragione alla ragazza. I due sono stati condannati entrambi per violazione di domicilio a otto mesi di reclusione. Il vicino fedifrago si è giustificato spiegando di non sapere che l'inquilina non fosse a conoscenza degli incontri... Ma non è servito a convincere il giudice.