Inizia l'era di Papa Leone XIV: "Una Chiesa unita che diventi la base di un mondo riconciliato"

"Sono stato scelto senza alcun merito e con timore e tremore vengo a voi come un fratello che vuole farsi servo della vostra fede e della vostra gioia. Camminiamo sulla via dell'amore di Dio che ci vuole tutti uniti come una famiglia".

Così, con parole di grande umiltà, è iniziata l'era di Papa Leone XIV, durante la Messa di intronizzazione celebrata domenica 18 maggio 2025 in San Pietro.

Inizia l'era di Papa Leone XIV

Davanti a una folla sterminata di fedeli, il Santo Padre, emozionato, ha celebrato la sua Messa di insediamento:

"Saluto tutti voi con il cuore colmo di gratitudine per l'inizio del ministero che mi è stato affidato. In questi ultimi giorni abbiamo vissuto un tempo particolarmente intenso. La morte di Papa Francesco ha riempito di tristezza il nostro cuore e in quelle ore difficili ci siamo sentiti come delle pecore senza pastore".

"Sono stato scelto senza alcun merito e con timore e tremore vengo a voi come un fratello che vuole farsi servo della vostra fede e della vostra gioia. Camminiamo sulla via dell'amore di Dio che ci vuole tutti uniti come una famiglia. Amore e unità è la missione affidata a Pietro da Gesù: pescare l'umanità per salvarla dalle acque del mare e della morte".

"Gettate sempre e nuovamente la rete per immergere nelle acque del mondo la speranza del Vangelo. Navigare nelle acque della vita perché tutti si ritrovino nell'amore di Dio. Come può fare Pietro? Il Vangelo ci dice che è possibile solo perché ha sperimentato l'amore infinito di Dio, anche nel momento del fallimento".

"A Pietro è affidato il compito di amare di più e sacrificare la sua vita per il gregge. Non si tratta di raggiungere gli altri con la sopraffazione e i mezzi del potere, ma solo di amare, come ha fatto Gesù. Pietro non deve cedere alla tentazione di essere un condottiero solitario o di sentirsi al di sopra degli altri. A lui è richiesto di camminare accanto ai fedeli".

"Il nostro primo desiderio deve essere una Chiesa unita, che diventi fermento per un mondo riconciliato. Vediamo troppe ferite causate da odio, violenza, paura del diverso, da un paradigma economico che sfrutta le risorse della terra ed emargina i più poveri".

"Costruiamo una chiesa fondata sull'amore di Dio, che annuncia la parola, che diventa lievito di concordia per l'umanità. Insieme, come un unico popolo, come fratelli tutti, camminiamo incontro a Dio e amiamoci a vicenda tra di noi".

Il Vangelo della prima Messa di Papa Leone XIV

Di seguito il passaggio del Vangelo secondo Giovanni letto da Papa Leone XIV nella sua Messa di intronizzazione.

"In quel tempo, [quando si fu manifestato ai discepoli ed essi ebbero mangiato], Gesù disse a Simon Pietro: 'Simone, figlio di Giovanni, mi ami più di costoro?'. Gli rispose: 'Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene'. Gli disse: 'Pasci i miei agnelli'.
Gli disse di nuovo, per la seconda volta: 'Simone, figlio di Giovanni, mi ami?'. Gli rispose: 'Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene'. Gli disse: 'Pascola le mie pecore'.
Gli disse per la terza volta: 'Simone, figlio di Giovanni, mi vuoi bene?'. Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli domandasse 'Mi vuoi bene?', e gli disse: 'Signore, tu conosci tutto; tu sai che ti voglio bene». Gli rispose Gesù: «Pasci le mie pecore. In verità, in verità io ti dico: quando eri più giovane ti vestivi da solo e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti vestirà e ti porterà dove tu non vuoi'.
Questo disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio. E, detto questo, aggiunse: 'Seguimi'".