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Strani ritrovamenti
Incredibile: con la siccità i molluschi dell'Adriatico hanno risalito il Po fino alla Lombardia
Intanto sono 19 i Comuni ad alto rischio di rimanere senza acqua (e tanti altri non se la passano meglio)
Non piove da tempo, anche se qualche precipitazione è attesa nella serata di lunedì 13 marzo 2023. Ma gli effetti della siccità non sono visibili solo nel cielo. Nel letto del Po i pescatori che cercano storioni trovano pesci molto diversi... i molluschi che arrivano dal Mare Adriatico.
Siccità sul fiume Po: arrivano i molluschi dell'Adriatico
A Motteggiana i pescatori cercano storioni ma trovano altri pesci che restituiscono al Po in secca. Il fiume, molto basso a causa del perdurare della siccità, manda in sofferenza i pesci a causa della scarsità di ossigeno.
Nel tratto mantovano la corrente del fiume Po scava nella sabbia diversi fondali: si rischia di andare incontro sempre più frequentemente a delle secche. Si creano anche delle canale profonde anche 4-5 metri che lasciano però delle zone dove il fondale è decisamente basso.
Per alzare il livello del fiume di tre metri e riempire le falde, come hanno spiegato numerosi esperti, servirebbero almeno cinquanta giorni di pioggia. Pioggia che però deve cadere a monte, in quanto il Po deve essere alimentato dagli affluenti che arrivano dalle montagne. Precipitazioni che però non sono previste all'orizzonte, o quantomeno non delle dimensioni che sarebbero necessarie per riequilibrare la situazione in vista della stagione estiva.
Arrivano le conchiglie dall'Adriatico
Intanto il fiume porta anche delle insolite conchiglie: sono molluschi che arrivano dal mare. Segno che qualcosa da un anno a questa parte sta cambiando anche nell’acqua. Al Po manca anche l’acqua dei laghi lombardi, in tutti l’afflusso è inferiore al deflusso in uscita.
Tanti Comuni in difficoltà
Intanto proprio negli ultimi giorni il numero di Comuni in grave situazione di criticità è salito sino a quota 19. Le problematiche sono soprattutto in Piemonte, dove si concentrano i territori che già oggi hanno bisogno di approvvigionamenti di acqua dall'esterno. Ma pure in Lombardia e Veneto la situazione non è molto più rosea.
