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Incredibile a Bolzano
Serata intima con le finestre aperte: la vicina li spia con un telefono attaccato a un bastone per selfie
La vicina "guardona" si è giustificata dicendo di essere stufa della vita intima troppo "rumorosa" dei ragazzi
Se a negli anni Ottanta ci fossero stati gli smartphone, probabilmente in una delle commedie all'italiana con Alvaro Vitali ed Edwige Fenech avremmo visto una scena simile. Che sembra uscita da un film, ma è tanto assurda quanto reale.
Spia la serata hot dei vicini con un bastone per selfie
Una sera d'estate come tante, in casa di una giovane coppia di Bolzano, che si è concessa una serata di intimità. Ma, a causa del caldo, i due hanno tenuto le finestre aperte. A un certo punto, però, hanno notato spuntare dalla finestra un telefono cellulare agganciato a un selfie stick, i bastoni per selfie tanto diffusi.
Lui, a quel punto, ha dato una manata al telefono, facendolo precipitare nel giardino del condominio, e ha poi chiamato la Polizia.
La telecamera accesa
Quando gli agenti sono arrivati il cellulare aveva ancora la telecamera della app di registrazione video accesa. E' stato facile quindi risalire alla proprietaria, la vicina di casa, una cinquantenne che vive insieme al marito nell'appartamento accanto ai ragazzi.
"Fanno troppo rumore"
La donna - e non poteva fare altrimenti - ha ammesso le proprie responsabilità, e si è giustificata dicendo di essere stufa della vita intima troppo "rumorosa" dei vicini.
Una spiegazione che però non è servita a evitarle una denuncia per interferenze illecite nella vita privata altrui.
