L'obiettivo del governo

Il sottosegretario alla Salute Costa: "Entro fine maggio stop al Green Pass"

Il referente del Ministero della Salute ha poi aggiunto: "Credo ci siano le condizioni per pensare ad un'estate senza restrizioni".

Il sottosegretario alla Salute Costa: "Entro fine maggio stop al Green Pass"
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Dopo aver superato un'altra fase critica della pandemia da Covid-19, a cavallo tra la fine del 2021 e l'inizio del 2022, la curva dei contagi è tornata ad essere stabile, nonostante un leggero incremento degli ultimi giorni (che tuttavia non ha avuto ripercussioni significative sulle terapie intensive).

Stando ai dati di ieri, lunedì 14 marzo 2022, sono stati registrati in Italia 28.900 nuovi casi di Covid-19 a fronte di 204.877 tamponi. Il tasso di positività è al 14,1%. I decessi sono stati 159, mentre per quanto riguarda i presidi ospedalieri, i ricoveri ordinari salgono a 228, quelli in terapia intensiva salgono di due unità. Su quest'ultimo dato, rispetto ad un anno fa, grazie anche alla campagna vaccinale, la percentuale si è ridotta drasticamente passando dal 33% al 5%.

Se il Ministro della Salute, Roberto Speranza, sostiene che è necessaria ancora prudenza perché la pandemia non è scomparsa, il suo sottosegretario Andrea Costa, in un'intervista a “Mattino 24” su Radio24, ha dichiarato:

"Ritengo ragionevole pensare che a maggio o a fine maggio, nel nostro Paese, il Green pass potrà non essere richiesto: questo è l'obiettivo del governo".

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Il sottosegretario alla Salute Costa: "Entro fine maggio stop al Green Pass"

Ancora qualche mese e forse, se la pandemia dovesse mantenersi su standard sotto controllo, potremmo dire addio al Green Pass, lo strumento adottato dal Governo per gestire la vita di tutti i giorni in epoca di Covid-19 e vaccini. A darne notizia è il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, che, intervistato a "Mattino 24" su Radio24, ha dichiarato apertamente:

"Credo che arriveremo ad un momento in cui il Green pass non sarà più richiesto, anche se è uno strumento che rimarrà disponibile, qualora ci fosse la necessità di affrontare una situazione, e ci auguriamo questo non accada. Però ritengo ragionevole pensare che a maggio o a fine maggio, nel nostro Paese, il Green pass potrà non essere richiesto: questo è l'obiettivo del governo".

"Si prospetta un'estate senza restrizioni"

Il sottosegretario alla Salute Costa ha poi proseguito il suo discorso sulle possibili future scelte del Governo in merito alla pandemia da Covid-19 sottolineando che quella che sta per arrivare, si prospetta un'estate senza restrizioni.

"Già dal primo di aprile ci saranno determinate situazioni in cui il Green pass non sarà più previsto, pensiamo ai luoghi all'aperto, come bar e ristoranti o alle attività sportive all'aperto. Poi scatterà una seconda fase dove si arriverà ad un ulteriore allentamento. Credo ci siano le condizioni per pensare a un'estate senza restrizioni".

Secondo Costa il Green Pass è stato un ottimo strumento per gestire la fase della pandemia in concomitanza con l'arrivo dei vaccini:

"Il Green Pass è stato utilissimo perché ha permesso di gestire la pandemia ma soprattutto ha permesso un percorso di riaperture di tutte le attività: abbiamo aperto il 26 aprile e non abbiamo più chiuso".

L'analisi dell'attuale situazione della pandemia

In merito, invece, all'attuale situazione della pandemia da Covid-19, il sottosegretario Costa ha affermato:

"Dobbiamo monitorare sempre la situazione, è vero che c'è un incremento dei contagi, ma fortunatamente la pressione sugli ospedali ci fa ben sperare. Dobbiamo proseguire nel completare la somministrazione della terza dose, fondamentale per farci trovare preparati di fronte un eventuale ritorno del virus. In settimana verrà poi approvato il decreto che prevede un progressivo allentamento delle misure restrittive, tra cui anche l'utilizzo del Green Pass".

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