Il sindaco che multa i genitori dei bulli
Il sindaco di Cento (Ferrara) Edoardo Accorsi ha proposto l'innovativo strumento: sanzioni da 100 a 300 euro
Di episodi di bullismo, oramai, se ne parla purtroppo tantissimo. Perché gli episodi sono diventati all'ordine del giorno, senza contare quelli "sommersi", che non vengono alla luce. E ogni volta si parla di educazione, di interventi e di prevenzione. Ma ora c'è un sindaco che ha deciso di intervenire in maniera diretta, toccando le famiglie nel vivo, e cioè nel portafogli. Si tratta del sindaco di Cento, che nel nuovo regolamento di polizia urbana ha voluto inserire delle multe per i genitori i cui figli si macchiano di episodi di bullismo. Servirà?
Cento, il sindaco che multa i genitori dei bulli
Cento è un Comune da poco più di 35.000 abitanti in provincia di Ferrara. In passato in paese si sono verificati episodi di bullismo, e così il sindaco Edoardo Accorsi, eletto nel 2021 con una coalizione di centrosinistra a soli 27 anni, ha deciso di intervenire comunque in maniera massiccia, per prevenire.
Il regolamento anti-bullismo di Cento
Il regolamento di Polizia urbana del Comune emiliano sarà votato mercoledì 22 marzo 2023 e al suo interno è stato aggiunto un articolo destinato a far discutere o a fornire un esempio. Si tratta del 7-bis, suddiviso in sei commi, che in sostanza introduce la possibilità per l'Amministrazione comunale di multare le famiglie dei ragazzi che si macchino di atteggiamenti che possono "costituire pregiudizio per la sicurezza urbana e nocumento per la civile convivenza". In pratica, episodi di bullismo.
La sanzione prevista varia dai 100 ai 300 euro.
Puntare alla consapevolezza
L'obiettivo dichiarato è spingere le famiglie a essere più consapevoli degli atteggiamenti dei propri figli. L'iniziativa è stata concordata con le forze dell'ordine e con le scuole, che avranno il compito di accertare e segnalare eventuali episodi.
"L'approccio del Comune - ha spiegato alla stampa locale il sindaco - rimane sempre quello educativo e di sensibilizzazione, perché questo è un tema molto delicato".